Il personaggio: Manuel Arena del Forza e Coraggio

IL GIOCATORE

Nome e Cognome: Manuel Arena

Data di nascita: 08/03/1995

Ruolo: difensore

Squadra: Asd Forza e Coraggio 1914

Categoria: Promozione B

1. Chi è l'allenatore che ti ha insegnato di più? - Beh di allenatori in gamba diciamo che ne ho avuti un bel pò ma quello che sicuramente ricordo con grande affetto è mister Giorgio Figaia. Mi ha permesso di disputare partite importanti nel campionato di Eccellenza con la maglia della Fezzanese ed il modo con cui preparava le partite era da altre categorie.

2. Chi è il compagno di squadra con cui hai più legato? - Non ho mai avuto problemi nel legare con i compagni. Per fortuna ho sempre fatto parte di gruppi di ragazzi seri e professionali. Sicuramente alla Forza e Coraggio abbiamo un gruppo solido e vincente. Fuori dal campo siamo tutti molto legati e il nostro rapporto è la forza dei successi ottenuti in questi due anni!

3. Chi è l'avversario più antipatico? - Avversari antipatici da contenere sportivamente parlando ce ne sono parecchi, io purtroppo al momento sono ai box per un infortunio che mi tiene lontano dai campi da ormai qualche mese. Però seguo sempre i miei compagni e a giudicare da fuori i giocatori che ci hanno messo più in difficoltà sono stati Lobascio del Serra Riccò, uno dei più completi, e probabilmente Jose Alarcon che nella gara a Fezzano è stato imprendibile.

4. La partita che ricordi con più piacere? - A livello personale ti dico la gara al "Ciccione" di Imperia con la Fezzanese, un palcoscenico stupendo per un ragazzo al debutto in Eccellenza. In quella gara mi trovai di fronte due giocatori del calibro di Piero Daddi e Paolo Ponzo. A livello di gruppo penso che le finali Play off contro Sarzana Calio (seconda categoria) e soprattutto Ronchese siano state memorabili e indimenticabili. Da graziotto doc le ho vissute in maniera davvero speciale.

5. Perché non hai fatto più strada nel calcio? - Mah io credo che nel calcio ci voglia anche un pò di fortuna per arrivare a certi livelli. Per me comunque il dilettantismo è al solito livello del professionismo. Quindi l'impegno è il solito. Ho avuto la fortuna di indossare la casacca della Carrarese nel settore giovanile ed è stato un periodo indimenticabile. Però adesso stiamo facendo cose importanti con la FeC e sono concentrato su questo. Poi a 21 si può ancora sognare!

6. Il tuo calciatore-idolo sin da bambino? - Da difensore mi sono sempre concentrato sui miei colleghi. Devo dire che porto nel cuore l'Inter dello storico triplete. Quindi ti dico Walter Samuel!

7. Soldi e calcio dilettantistico. Che legame c'è? - Diciamo che ci sarebbe un discorso molto ampio da fare. Purtroppo nel calcio dilettantistico le spese sono sempre più in crescita e i costi di gestione sono difficili da affrontare. Le società fanno sempre più sforzi per andare avanti e forse in alcuni casi andrebbero tutelate maggiormente. Per quanto riguarda la situazione dei singoli giocatori penso che ad un certo livello un rimborso spese sia legittimo mentre in alcuni casi sento parlare di vere e proprie cifre monstre che forse andrebbero un pò riviste.

8. Se tu fossi il presidente della tua squadra cosa faresti? - Se fossi presidente della mia squadra punterei sicuramente a mantenere questo fantastico gruppo che sta dando soddisfazioni ad un paese caldo e amante del calcio come Le Grazie. Poi a livello di obbiettivi sul campo per noi mantenere la Promozione sarebbe un traguardo storico quindi farei di tutto perchè ciò accada.

9. Genoa, Samdoria o...? - Io sono spezzino quindi non ho il cuore blucerchiato o rossoblu, però devo dirti che seguo molto queste due squadre e devo dirti che il Genoa secondo me poteve dire la sua in questa serie A. Le cessioni di Pavoletti e Rincon però sono state molto pesanti, ora vediamo cosa succederà.

10. A fine carriera calcistica rimarrai nel calcio? Credo proprio di si. Mi piacerebbe giocare ancora moltissimi anni però in futuro un ruolo societario non mi dispiacerebbe. La panchina penso sia il sogno di ogni giocatore per il post-carriera, anche se personalmente non mi dispiacerebbe anche un ruolo più manageriale.