La replica di Enrico Sardo: "Chi perde si attacca i fantasmi. Mi sono complimentato con gli avversari e mi sento attaccare? Ma stiamo scherzando?"

Enrico Sardo mister della Dianese replica immediatamente alle parole del presidente della Burlando:

“Oggi abbiamo giocato contro la Burlando una partita di grande spessore contro una bella squadra che ha giocato a calcio. Mi sono veramente piaciuti e non meritavano di perdere. Mi sono complimentato con loro e sentire il presidente avversario che dice che oggi non si è giocato a calcio mi fa arrabbiare. Anzi, invece oggi è stata una bella partita di calcio, loro hanno giocato forse meglio di noi, e noi siamo stati più concreti. Il risultato sinceramente non è meritato, lo ammetto, ma dire che è stata una caccia all'uomo è vergognoso, non c'è stato neanche un episodio fuori dalle righe. Poi è normale, che chi perde si attacca ai fantasmi. Ma il signor Canepa facendo cosi toglie dei meriti alla mia e alla sua squadra insieme, è stata solo una partita maschia ma questo è il calcio. Chi si attacca all'arbitro lascia il tempo che trova. E poi mi parla di blasone della società? Manco fossimo il Real Madrid che gioca col Pescara! Noi siamo nati l'altro ieri. Io anzi ho avuto ammoniti che non giocheranno la finale, l'arbitro è stato assolutamente obiettivo. Io riconosco i meriti degli avversari e poi mi sento attaccare in questo modo? Ma stiamo scherzando?”