Ghu saluta Maiano e traccia l'identikit del nuovo mister del Taggia

Si sono separate oggi le strade del Taggia e di mister Maiano. Un addio consensuale, senza strascichi, che nel contempo lascia libera una delle panchine più ambite del calcio ligure. Da parte del presidente Ghu, solo parole di stima per l'ormai ex tecnico: «E' stata una separazione consensuale, non ci sono retroscena da raccontare. E ci teniamo ad assolvere il mister per i risultati non in linea con le attese, perché tra infortuni e squalifiche non ha mai avuto la possibilità di contare sulla squadra al completo. Maiano a Taggia lascia un ottimo ricordo e abbiamo apprezzato il lavoro svolto: gli auguriamo il meglio per la sua carriera e siamo convinti che ovunque andrà fare bene perché è prima di tutto una ottima persona». Ora è caccia al nuovo trainer: «Ci mettiamo subito all'opera perché abbiamo voglia di programmare immediatamente la prossima stagione, che dovrà portarci a lottare per il salto di categoria. Nomi? Al momento non ne abbiamo, ma siamo intenzionati a riempire la casellina il prima possibile». E ancora: «L'identikit del nuovo allenatore? Taggia è una piazza difficile, molto esigente, che vive il calcio in maniera passionale. Cerchiamo dunque un mister conscio del prestigio della piazza e desideroso - come noi - di migliorarsi continuamente».