EMERGENZA #CORONAVIRUS Il momento surreale di Carlo Durante: "Io senza calcio? Potrei divorziare"

Carlo Durante, come vive il ds della Superba questo momento surreale?

“Lo vivo serenamente, non sono eccessivamente preoccupato anche se le ultime restrizioni più dure mi hanno fatto passare la voglia di scherzarci su...”

Che scenario prevedi per i dilettanti?

“Secondo me le porte chiuse per i professionisti sono applicabili cosi come anche per le prime squadre dei dilettanti, la vedo più difficile come opzione per il settore giovanile e impossibile per le scuole calcio”.

La Superba come sta svolgendo l'attività in questo periodo?

"Facciamo allenamenti regolari, per la prima squadra, e da questa settimana anche per i bambini. Oggi teoricamente abbiamo una amichevole con gli amici del Pontecarrega”.

Se tutto va bene, sabato impegno con la Ciassetta:

“Una gara difficile e da non sottovalutare. Loro nelle ultime 4 partite hanno fatto 3 punti con tre 0-0 nel ritorno hanno subito meno gol di noi. Dopo due settimane di sosta, sarà una partita da prendere con le molle”.

Fuori dai denti, pensi che sabato alle 15 sarai al Lagaccio o sul divano?

“Ahimè, temo che il nostro presidente Ivaldi sarà obbligato a sospendere l'attività, quindi se ti dovessi dire la mia sensazione, dico che purtroppo sabato alle 15 non sarò al Lagaccio...”

E se cosi fosse, come cambierà la tua vita senza calcio?

“Penso che potrei divorziare...”