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Serie A | 19 novembre 2020, 10:42

Serie A - La Samp può sorridere, Genoa: tutto da rifare

Serie A - La Samp può sorridere, Genoa: tutto da rifare

Tempo di primi bilanci in Serie A per le due formazioni del capoluogo ligure. Questo primo scorcio di campionato ha visto Sampdoria e Genoa darsi battaglia in campo, pur tra tante difficoltà ed incertezze, raccogliendo risultati altalenanti, per l’una e l’altra squadra genovese.

I rossoblù hanno già trovato la sconfitta quattro volte nelle prime sette giornate, un ruolino di marcia poco invidiabile che fa il paio con l’avvio della stagione 2019/2020 del Grifone (anche dodici mesi fa il Genoa era a 5 punti dopo le prime sette partite di campionato). Meglio, senza dubbio, l’esordio per la Samp. I blucerchiati sono addirittura riusciti ad imporsi e vincere in un back-to-back contro Lazio ed Atalanta, due delle formazioni più attrezzate della Serie A ed impegnate quest’anno nella competizione continentale regina, tra l’altro anche con discreti risultati, così come si evince dalle analisi delle scommesse Champions League.

Rispetto a un anno fa (quando a questo punto del campionato si era a soli 3 punti, frutto di 1 vittoria e 6 sconfitte), la Sampdoria ha totalizzato già 7 punti in più dopo sette giornate (10 contro i 3 dell’ultima stagione). Non male per una squadra che è partita con l’obiettivo di arrivare il più presto possibile al traguardo della salvezza.

Gran parte del merito circa l’exploit blucerchiato va dato al tecnico Claudio Ranieri che, nonostante un calendario in salita sin dalle prime giornate, è riuscito a portare la sua formazione tra le prime dieci della classifica.

I numeri di Genoa e Samp

Le statistiche relative alla produzione di azioni da gol e quelle relative alla tenuta dei comparti difensivi ci aiutano a capire meglio il momento vissuto dalle due compagini liguri. Partiamo dal rendimento del reparto arretrato, con il Genoa che, a quota 15 gol subiti, è una delle difese più perforate della Serie A (con oltre 2 gol di media a partita subiti); la Samp, invece, nelle prime sette uscite ha incassato 11 gol. Il Grifone si piazza addirittura al terzo posto nella speciale classifica dei tiri in porta totali subiti (40, il Cagliari è primo con 49), mentre la Samp ne ha subiti 30 ma con una percentuale di parate pari al 70% (quella del Genoa è del 62%).

In quest’ultimo caso, va dato atto alla bravura e all’efficacia dell’estremo difensore blucerchiato Emil Audero, il portiere “para-tutto” dei doriani, celebrato di recente anche da tutta la stampa sportiva del paese. Audero sembrerebbe essere tornato ai livelli di un tempo, quando sembrava fosse destinato ad arrivare nel giro della Nazionale maggiore. Così non è stato, ma il portiere della Samp continua a sperare in una chiamata del commissario tecnico Roberto Mancini.

Tornando a parlare del Genoa, come abbiamo visto i numeri hanno messo in risalto sinora il pessimo rendimento del reparto arretrato e della linea dei centrocampisti, troppo poco coinvolti nelle azioni offensive tanto quanto poco propesi a fare da filtro alle avanzate degli avversari. A finire sul banco degli imputati è il gioco sinora espresso dai ragazzi di Rolando Maran che, pur avendo ricevuto rassicurazioni direttamente dal patron Enrico Preziosi, dovrà necessariamente provare a raddrizzare la china, pena un esonero che oggi appare più probabile ed imminente che mai. Il numero uno del Grifone, in una recente intervista, ha parlato anche del prossimo futuro dei suoi e della necessità di dover tornare sul mercato a gennaio. Stuzzica l’idea di Mario Balotelli, il bad boy del calcio italiano ancora senza squadra dopo l’ultima stagione al Brescia; probabilmente i rossoblù dirotteranno il proprio mirino sull’esubero di qualche big (a gennaio, ad esempio, potrebbe liberarsi Andrea Pinamonti dell’Inter), provando a portare all’ombra della Lanterna un giocatore (con la formula del prestito) di esperienza e di sicuro affidamento.

Soltanto con la ripresa delle ostilità sapremo quale sarà lo stato di forma dei due club liguri che, tra l’altro, dopo il derby di andata in Serie A campionato dello scorso 1 novembre (finito 1-1), dovranno scontrarsi a breve anche in Coppa Italia.

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