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Calcio | 25 gennaio 2021, 17:28

MARCO CORRADO "Vi racconto la mia avventura in Toscana, sperando di ricominciare presto"

L'ex mister di Valdivara e Genova Calcio oggi fa il coordinatore dei mister del settore giovabile al Seravezza Pozzi, dove allena anche gli allievi regionali

MARCO CORRADO "Vi racconto la mia avventura in Toscana, sperando di ricominciare presto"

Ciao Marco, un commento al momento che stiamo vivendo soprattutto visto dal mondo del calcio:

Lo sto vivendo in maniera insolita. Sono tornato a vedere tutta Serie A, cosa che non facevo da una decina d'anni perchè allenavo, al mattino mi guardo gli highligths della serie C, al pomeriggio le dirette FB delle partite di Serie D... E' un momento molto triste, bello vedere il calcio dei campioni, ma guardare gli stadi vuoti è deprimente, stare lontano dai campi è scoraggiante, auspico una ripresa al più presto.

Come ti stai trovando in Toscana nel tuo nuovo ruolo?

Purtroppo sono fermo dal 22 ottobre, avevamo ben figurato nei tornei estivi, abbiamo vinto le prime due partite di campionato, ho dei ragazzi interessanti che mi stavano seguendo bene, nel ruolo di coordinatore mi stavo divertendo, un ruolo davvero stimolante, con gli altri amici allenatori lavoriamo su principi e obiettivi comuni.

Voi siete fermi o state continuando ad allenarvi?

Come ti dicevo, ci siamo fermati a fine ottobre prima della terza di campionato, riprenderemo questa settimana con due allenamenti, ho tanti ragazzi che vengono da fuori e dovevamo superare i problemi logistici, però non vedo l'ora di stare insieme, naturalmente seguendo i protocolli. Sono contento di rivedere il campo e i mie ragazzi.

Prospettive di ripresa ... si parla di una possibile ripresa solo dell'Eccellenza, che ne pensi?

Ho sentito che si parla di Eccellenza, e sono d'accordo solo parzialmente, secondo me sei si riparte, lo si deve fare tutti, non è giusto creare discriminazioni, con opportune misure restrittive credo che si possa riprendere gradualmente in tutti i dilettanti. Magari l'Eccellenza potrà fare un test di un paio di settimane, e poi si potrà riprendere tutti. Chiaramente, se così sarà, dovremo metterci in testa che si giocherà ininterrottamente fino al 30 giugno.

Differenze fra Toscana e Liguria per strutture, organizzazioni, risorse?

Io ero già stato in Toscana al Margine Coperta e al Sericciolo da allenatore e al Pontremoli da giocatore. Ci sono differenze strutturali importanti, dovute alla morfologia del territorio. Ogni società ha il suo impianto di proprietà o quanto meno in gestione, ogni società ha più di un campo, i rimborsi spese sono più alti per allenatori e giocatori. Il territorio più vasto significa più aziende e più sponsorizzazioni, ma la differenza più grande l'ho notata nella parte agonistica, specie nei settori giovanili. La mentalità è differente, le partite dei Giovanissimi sono vissute come fossero gare di una categoria di adulti. C'è un senso di appartenenza importante, l'agonismo della partita domenicale è molto elevato, c'è una mentalità vincente già ben radicata rispetto alle giovanili della Liguria, ci sono partite complicate, difficili. Tutti fattori che fanno sì che i ragazzi arrivino in prima squadra subito pronti. Non dimentichiamo che parliamo di una regione molto molto grande, con tante delegazioni provinciali e un comitato regionale molto presenti. E poi non dimentichiamo neanche che Coverciano è in Toscana quindi alcune notizie o informazioni arrivano prima che da altre parti.

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