1) VALERIO GUALTIERI, cosa ti aspetti da domenica, credi alla qualificazione ?
1) Certo che si...anche se sarà difficilissimo perché nel calcio i numeri non mentono mai e il Finale è arrivato primo nel proprio girone e soprattutto ha subito un solo gol. Impresa proibitiva ma in 90 minuti può succedere di tutto.
2) Un giudizio sul cammino della tua squadra fin qui?
2) Direi molto soddisfacente dopo l’inizio disastroso di settembre ma abbiamo ancora voglia di stupire
3) Che indicazioni avete avuto in vista della prossima stagione?
3) Le indicazioni sulla squadra sono che se riusciamo a tenere la maggior parte del gruppo il prossimo anno ci potremmo togliere tante soddisfazioni a patto di dare ognuno di noi il 100% ogni partita. Se non sarà così non dimentichiamoci che siamo la Sestrese con più di 100 anni di storia e di giocatori che vogliono venire a giocare qui ogni anno sono abbastanza numerosi. Oltretutto il prossimo anno l’impianto sarà tutto nuovo dal manto erboso, agli spogliatoi e ai seggiolini delle tribune e alle panchine quindi sarà uno spettacolo per i nostri giocatori e i nostri tifosi.
4) Staff tecnico già confermato, sul mercato estivo invece come vi comporterete?
4) Sicuramente non faremo il passo più lungo della gamba come hanno fatto tante squadre in passato, analizzeremo con il mister le varie lacune e conteremo i giocatori che ci lasceranno, dopodiché ci muoveremo di conseguenza. Tenendo sempre presente che il prossimo anno tra spese per il campo nuovo e altre necessità non avremo un grosso budget.
5) Un bilancio sui tuoi primi mesi di vicepresidenza?
5) Sicuramente positivo e molto impegnativo. Ringrazio la pazienza della mia compagna Daniela e il mio piccolino di 3 anni che mi vede uscire più spesso di prima. Le cose da fare sono tante e purtroppo non si possono fare tutte in uno o due anni ci vorrà un po’ più di tempo ma sicuramente il settore giovanile che è stato molto sacrificato in questa pandemia avrà bisogno di molta attenzione in tutti i sensi da parte di tutta la società e non solo dall’instancabile Antonio D’Acierno che in questi anni ha sicuramente fatto dei miracoli.












