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Prima categoria | 07 dicembre 2021, 14:44

SAMPIERDARENESE Intervista a Roberto Pittaluga

Il patron del Lupi spazia dal primato in classifica alla ristrutturazione del campo Morgavi, dal ritorno di Durante al suo nuovo libro "Covid 19 Strong Buy"

SAMPIERDARENESE Intervista a Roberto Pittaluga

Roberto Pittaluga, la tua Sampierdarenese sta andando alla grande. Peccato solo essere lontani da casa quest’anno…

“Dispiace non avere il campo a disposizione, però dall’altra parte siamo contenti perchè per la prossima stagione lo avremo nuovo di zecca e con tante migliorie. Partirà anche la seconda parte del progetto, che prevede una nuova Club House, due campi da padel e la riqualificazione del Forte, quindi credo che i sacrifici e l'attesa di quest'anno saranno ben ripagati".

Intanto il duello col Savona si fa appassionante:

"Sono fiducioso, sono convinto che possiamo tenere botta fino alla fine, loro sono economicamente più forti e strutturati di noi, ma penso che tenendo il gruppo compatto potremo rimanere in scia fino alla fine, poi se saranno stati più bravi stringeremo loro la mano".

Sarà duello fra voi e loro o prevedi altri inserimenti nella lotta al vertice?

"Potrebbero inserirsi San Cipriano e Campese, due squadre entrambe con valori importanti, che penso possano restare attaccate al treno".

Un bilancio dei tuoi 9 anni alla guida della gloriosa Sampierdarenese?

"Il bilancio è positivo, in questi anni ho visto crescere tanti ragazzi fra cui i miei due figli, e questa è la soddisfazione più bella. Certo far quadrare tutto è molto difficile, come qualsiasi cosa in Italia, bisogna "morire in campo" per raggiungere i propri obiettivi, purtroppo la burocrazia del nostro Paese allunga tremendamente i tempi, da altre parti i progetti si potrebbero realizzare più in fretta e con meno ostacoli".

Nel frattempo cresce anche il settore giovanile:

"Siamo sui 220 tesserati, e con le nuove strutture contiamo di ampliare il parco del nostro vivaio, siamo contenti perchè anche in un momento di difficoltà dovuto ai lavori di ristrutturazione del campo tante famiglie ci hanno rinnovato i consensi. Abbiamo dei giovani 2002-2003 molto competitivi, che stiamo utilizzando parzialmente anche per la prima squadra, insomma vedo un futuro roseo per i nostri colori".

Anche perchè il nuovo campo sarà omologato per Eccellenza e Promozione:

"Non facciamo troppi voli pindarici, facciamo un passo alla volta. Il primo sarebbe raggiungere la Promozione e già quest'anno stiamo dimostrando di poter puntare a questo traguardo. Per il futuro vedremo".

In questi giorni avete riaccolto nelle vostre fila societarie il figliol prodigo Carlo Durante:

"Torna a casa un amico, uno di noi, uno di Sampierdarena, che ci darà sicuramente una mano, lavorando in sintonia con i nostri direttori Fusaro e Testore".

Da Presidente e da Sampdoriano doc, un parere sulla vicenda Ferrero:

"Ho sempre detto che il problema non è stato lui ma chi ce lo ha messo. Speriamo che questo passaggio avvenuto ieri debba obbligarlo a vendere la società a prezzi consoni in modo che questi otto anni sotto la sua gestione rimangano solo un brutto ricordo. La cosa grave è che una delle famiglie più importanti d'Italia come i Garrone ci abbia procurato questo scempio. Noi sampdoriani non ce lo meritavamo, e se penso che ancora oggi guardando la maglia dello scudetto vedo il logo della ERG la cosa mi infastidisce alquanto". 

Per chiudere, un accenno alla tua seconda fatica letteraria. Dopo il successo di "Ultimo trade", ecco l'uscita di "Covid 19 Strong Buy":

"Si tratta di un altro thriller finanziario che secondo me si legge e si divora in poco tempo, visto il mio stile incalzante. Espongo una mia idea sul Covid un po' romanzata, raccontando dei 10 giorni in l’Italia viene attaccate dall’Europa. Ci sono una parte erotica che mette un po’ di pepe alla trama, e alcune note di natura finanziaria che spiegano meccanismi interessanti a chi non è del mestiere".

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