SERIE D Esordio nel Ligorna per Federico Francesia: l'Airone ora vola anche fra i grandi

Lo chiamano Airone per il suo modo di esultare, classe 2004, Federico Francesia Berta, figlio d'arte (anche se suo padre giocava in altro ruolo e aveva altri piedi...) domenica ha esordito in Serie D con la maglia del Ligorna.

Andiamo alla scoperta di questo giovane talento, prodotto dei vivai di GoliardicaPolis e Ligorna.

1) Domenica scorsa esordio in D contro l'Asti, cosa hai provato?

1 è stata un’emozione veramente grande, una di quelle che mi ricorderò sempre soprattutto perché non me lo aspettavo , quando ho letto il mio nome prima tra i convocati e dopo tra i 20 ero già felicissimo , quando il mister si è girato ,mi ha chiamato e mi ha fatto entrare è stato veramente emozionante e gratificante , è stata una bellissima sorpresa . 

2) Ti aspettavi di esordire già quest'anno o è stata una sorpresa per te?

2 diciamo che ci speravo con tutto il cuore , ma non mi aspettavo di farlo in un punto delicato dell’anno come questo , per questo motivo è stato ancora più motivante e sono pronto a dare tutto

3) Descriviti come giocatore: che ruolo hai e quali sono le tue caratteristiche?

3 sono una punta centrale che gioca principalmente spalle alla porta . Mi piace partecipare al gioco, e sono bravo di testa . Mi piace tanto calciare in porta e battere punizioni e rigori . Sono un giocatore grintoso e sanguigno , mi piace molto il duello fisico.

4) Qual è l'allenatore che ti ha insegnato di più finora?

4 tutti gli allenatori che ho avuto mi hanno dato qualcosa . Chi devo particolarmente ringraziare sono Roberto Leone , Alessandro Cocuzza , Matteo D’Istria , Luca Lazzaretti , Rui Machado e Damiano Della Putta.

5) Che obiettivo hai: ti piacerebbe fare il calciatore, dove pensi di poter arrivare?

5 Certo fare il calciatore è il sogno più grande , ma so che è molto molto difficile , chiaramente punto sempre più in alto però ci vogliono sacrificio , grinta , coscienza e testa sulle spalle . 

6) Hai un idolo nei professionisti, un giocatore a cui ti ispiri?

6 Il mio idolo è Ibrahimovic, per talento e personalità , oltre a lui mi piacciono tantissimo Lewandowsky e Haland , altri due fenomeni

7) Cos'è il calcio per te?

7 gioco a calcio da quando ho 4 anni , è una passione che mi ha trasmesso mio padre , non mi è mai passata la voglia di giocare . per me il calcio è puro divertimento, giocare mi fa stare bene e mi fa essere me stesso e penso che questo sia quello che conta di più . 

8) Un giudizio sul Ligorna di quest'anno, dove può arrivare questa squadra?

8 il Ligorna quest’anno ha fatto una squadra molto forte , ogni allenamento puoi imparare qualcosa da qualcuno, infatti ogni giorno cerco di crescere e mettere in pratica tutti i consigli che mi vengono dati . Lo spogliatoio è molto compatto , il rapporto fra giovani e “vecchi “ è ottimo , ed è molto stimolante allenarsi con un gruppo così.

Per quanto riguarda la classifica penso che la squadra merita sicuramente la posizione in cui si trova ,ma   sono convinto che continuando a lavorare così potremo migliorare ancora.

9) Com è il tuo rapporto con mister Roselli?

9 il mister è arrivato da poco e per il poco tempo avuto il rapporto è comunque ottimo . Cerca sempre di consigliarmi e io sono con le orecchie spalancate per cercare di mettere in pratica quello che mi dice . Mi ha fatto veramente piacere la fiducia dimostrata domenica contro l’Asti , mi dispiace non essere riuscito subito a lasciare il segno ma sono pronto per spaccare tutto .

10) Esprimi un desiderio legato al calcio. 

10 Il mio sogno è segnare sotto la Nord con la maglia del Genoa.