CHAMPIONS LEAGUE I top scorer nella storia della Coppa

C’è chi sogna di vincerla, c’è chi l’ha vinta una volta e chi, invece, l’ha vinta più e più volte. La Champions League è uno dei trofei più ambiti da parte di tutti i club europei, l’ambizione massima che possa offrire il calcio per i club del Vecchio Continente. Tant’è che le società arrivano a spendere cifre da capogiro per accaparrarsi i migliori giocatori sul mercato al solo scopo di vincere l’ambito trofeo.

Basti pensare al Paris Saint-Germain, che negli ultimi anni ha sborsato milioni e milioni per ingaggiare talenti come Mbappé, Neymar, Sergio Ramos e Lionel Messi. Quest’ultimi due sono arrivati a parametro zero ma, in compenso, gli sono stati offerti contratti multimilionari pur di convincerli a sposare la causa parigina.

Tuttavia, non è andata come sperato e anche quest’anno, dopo l’eliminazione per mano del Bayern Monaco, sono costretti a rimandare l’appuntamento alla prossima stagione con la speranza di una migliore sorte.

Chi invece si è contraddistinto più di ogni altro nell’ultimo decennio è il Real Madrid di Carlo Ancelotti, che ha portato sul tetto d’Europa i Blancos nel 2013-14 rompendo la “maledizione della decima”, per poi ripetersi nel 2021-22. Nel mezzo, c’è stata la parentesi Zinedine Zidane, che ha ripreso il lavoro iniziato dal tecnico di Reggiolo vincendo la Coppa per tre anni consecutivi: nel 2015-16, 2016-17 e 2017-18.

In totale fanno 14 Champions League per il club madrileno, un record assoluto e per il momento inarrivabile, dal momento che in seconda posizione c’è il Milan, doppiato, con 7 vittorie.

Ma a proposito di record, l’ultimo ventennio del calcio europeo è stato caratterizzato dalla “sfida” tra Leo Messi e Cristiano Ronaldo. I due hanno collezionato 12 Palloni d’Oro insieme (7 Messi, 5 CR7) e sono, ad oggi, i migliori marcatori di sempre della competizione.

Champions League, la classifica dei top marcatori

Cristiano e Messi sono considerati da molti i migliori giocatori di sempre, alcuni li mettono sullo stesso piano di Pelé e Maradona, altri sopra e altri sotto. Opinioni personali, ma ciò su cui non si può controbattere è che i due fuoriclasse sono di gran lunga i più forti giocatori della loro generazione. Un fatto, questo, confermato dalle statistiche e dai numeri, che li mettono ai primi posti in tante voci.

Una di queste è la classifica dei capocannonieri assoluti della Champions League. Gli altri, in attesa degli “arrivi” dei nuovi campioni come Mbappé e Haaland, sono parecchio dietro.

In prima posizione c’è Cristiano Ronaldo con 140 gol. Un record che per adesso può essere battuto soltanto da Messi: CR7 è volato in Arabia Saudita ed è difficile che rientri in Europa per continuare la sua carriera dati i suoi 38 anni, mentre l’argentino, secondo con 129 gol, può ancora dire la sua in questo speciale ranking visto che anche la prossima stagione dovrebbe giocare tra le fila del PSG.

Terzo posto a quota 91 gol Robert Lewandowski, che in estate ha salutato il Bayern Monaco per accasarsi al Barcellona che in questa stagione è fuori dalla Champions.

Quarta posizione per Karim Benzema, che quest’anno ha la possibilità di raggiungere il polacco sul terzo gradino del podio di questa classifica.

Quinto con 71 reti un altro campionissimo dei Blancos, leggenda del club di Florentino Perez: Raul. Il centravanti spagnolo ha siglato 71 gol in Champions e per molti anni è stato il miglior marcatore di sempre della competizione.

Il sesto posto va invece a Ruud Van Nistelrooy, che con le maglie di PSV Eindhoven, Manchester United e Real Madrid ha segnato in totale 56 reti nel torneo.

Quest’anno, però, l’olandese può essere raggiunto da Thomas Muller, bandiera del Bayern Monaco e per il momento settimo in questa classifica.

Cifra tonda per Thierry Henry, ottavo con 50 marcature. L’attaccante francese è stato uno dei giocatori più rappresentativi dell’Arsenal e nelle fasi finali della sua carriera si è contraddistinto anche con la maglia del Barcellona vincendo la Champions League nel 2008-09.

Dietro al transalpino, staziona Zlatan Ibrahimovic (48 reti) che può ancora ambire a migliorare i suoi numeri.

Nono a pari merito con lo svedese Andriy Shevchenko, altro caposaldo della storia del Milan che in Champions ha siglato 48 gol vestendo anche le maglie di Dinamo Kiev e Chelsea.

La decima posizione vede ancora un altro milanista, Filippo Inzaghi, che con Juve e rossoneri ha totalizzato 46 marcature.

Chi può vincere il titolo di capocannoniere della Champions League 2022-23?

Analizzando le quote delle scommesse sulla Champions di quest’anno, quest’anno il favorito a diventare il capocannoniere della competizione è Erling Haaland, che fin qui sta facendo una stagione incredibile grazie alle sue reti. Il norvegese è dato al 2.20-2.50.