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Serie D | 19 marzo 2023, 10:18

TANTI AUGURI A... MATTEO SACCA'

Il giocatore del DERTHONA oggi compie gli anni e risponde alle 10 domande

TANTI AUGURI A... MATTEO SACCA'

1-Ciao, calcisticamente che compleanno è e come festeggerai?

1- Sarà un compleanno molto intenso, quest’anno viene di domenica e ci giochiamo tanto in uno scontro diretto fondamentale per la salvezza. Mi auguro di fare risultato e poi partirò dopo la partita con la mia compagna per andare a Empoli a trovare i mie genitori, i miei fratelli e la mia nipotina. 

2-Un commento alla stagione della tua squadra dilettantistica

2- Quest’anno è stato un anno molto travagliato purtroppo, ci sono stati tanti alti e bassi. Abbiamo iniziato sicuramente male la stagione, non siamo riusciti ad interpretare quello che voleva trasmetterci l’allenatore e si sono creati molti malumori nell’ambiente. Al cambio dell’allenatore abbiamo dato una svolta e siamo stati capaci di fare 28 punti nelle successive 12 partite. Adesso siamo in un momento difficile reduci da molte sconfitte consecutive, dobbiamo riuscire a fare i punti necessari in queste ultime 7 partite per portare la barca in porto e raggiungere questa salvezza. 

3-Genoano, sampdoriano o? Cosa pensi della stagione della squadra per cui tifi?

3- sono juventino. La stagione è stata un po’ particolare, all’inizio non era partita bene, poi la squadra si è ripresa e ha preso la batosta dei 15 punti di penalizzazione, che se in questo momento li avessimo saremmo stati secondi in classifica dietro ad un Napoli veramente devastante che sta facendo un campionato A parte. 

4-Com’è il tuo rapporto con gli arbitri?

4- odio e amore direi 🤣🤣 sicuramente più odio. Ogni partita ho diverbi molto accesi con i direttori di gara. 

5-Se tu fossi il ct Mancini, come rilanceresti la Nazionale dopo i due fallimenti mondiali consecutivi?

5- Fortunatamente non ho questa responsabilità 🤣 comunque credo che tutto debba partire da una pianificazione delle squadre club, rifondare i settori giovanili e mettere educatori/allenatori competenti con qualifiche importanti, da poter tirar su dei bravi ed umili ragazzi e forti calciatori. Poi starà chiaramente alle prime squadre puntare su ciò che hanno creato nel loro settore giovanile: è da lì la chiave di tutto secondo me. In altre realtà, soprattutto all’estero, non si fanno problemi a promuovere e far fiducia ai giovani, perché in Italia no?

6-Dimmi tre qualità che deve avere secondo te un buon allenatore

6- Per me deve essere UMILE: non mettere il proprio IO davanti ai giocatori, ma essere solo colui che è il traghettatore per raggiungere un obbiettivo. Deve avere PERSONALITÀ: deve saper leggere le situazioni di campo e di momento, avendo così la lettura giusta tattica o nei cambi in una singola partita o in un periodo più o meno negativo. Deve essere INTELLIGENTE : portarsi dalla sua parte i giocatori chiave della squadra per potersi trascinare tutto il resto del gruppo dalla sua parte, senza creare spaccature. IL GRUPPO È SACRO ed è il fondamentale di questo sport.

7-Nel calcio conta più la testa, il cuore, le gambe, la tecnica, la tattica o la grinta e perché?

7- Nel calcio ci deve essere la giusta dose di ogni caratteristica che mi hai detto. È chiaro che uno che ha tutte queste caratteristiche gioca in serie A , chi pecca in una di queste caratteristiche deve riuscire a colmare il gap prevalendo con una o due doti nello specifico. 

8-Prima di smettere vorresti che…

8- prima di smettere vorrei riuscire a vincere un campionato di serie D da protagonista, ne ho vinto uno al mio primo anno di serie D, era una squadra incredibile e totalizzai a malapena 2 presenze. Nonostante tutto è stata un esperienza indimenticabile che mi ha aiutato a crescere e maturare, ho capito la differenza fra il settore giovanile e i grandi. 

9-Tatticamente… meglio prima non prenderle o fare un gol più dell’avversario?

9- Io sono un giocatore con caratteristiche da contropiedista, prima difendo e poi attacco. Però personalmente mi basta portare il risultato a casa quindi come viene raggiunto non mi interessa, lo 0-1 o il 3-4 l’importante è sempre vincere, anzi (citando un nostro affezionatissimo presidente) VINCERE È L’UNICA COSA CHE CONTA. 

10-Il calcio come valvola di sfogo: quello che hai imparato giocando/allenando/dirigendo nel calcio ti ha insegnato qualcosa per la vita? O viceversa nel calcio hai adottato una tua particolare filosofia di vita

10- Il calcio è vita! Chi come me ha passato anni e anni a rincorrere un pallone ad allenarsi ogni giorno per riuscire a migliorare e raggiungere un obbiettivo , lo sa. Ogni giorno è un continuo insegnamento di vita, ogni giorno si può imparare. Il calcio è tutto, quindi è una domanda troppo ampia per poterti dare una risposta precisa.

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