E’ Simone Marangio, torinese classe 1986, il nuovo allenatore della Zephyr Mulattieri Valdimagra in vista del prossimo campionato di Serie B maschile di volley. Arriva dal Biella che allenava in Serie B1 “donne” dopo alcuni anni nel settore giovanile. In passato è stato anche a Chieri-To sempre in B1 (oltre che a livello di “vivaio” in cui ancor prima è stato pure lì vicino alla In Volley a Cambiano-To). A livello adulto quella di Santo Stefano Magra è la sua prima esperienza maschile.
A S. Stefano credono d’aver individuato in Marangio il giusto misto d’esperienza fra pallavolo maggiorenne e pallavolo giovanile, che può essere la cosa più consona per apportare adeguata novità in un ambiente da parecchi anni ormai assuefatto alla solita gestione tecnica, per quanto non si possano disconoscere i meriti di quell’ Andrea Marselli a cui Simone succede. Quest’ultimo lo conferma in una delle sue prime dichiarazioni al Palaconti: <Mi ha molto favorevolmente impressionato, al di là della buona impressione generale, in particolare il lavoro svolto al Valdimagra Volley Group sul piano giovanile da un po’ d’anni a questa parte; ora si tratta di proseguire e migliorare su tale falsariga…al fine di creare un costante collegamento col bacino giovanile della pallavolo del territorio>.
Giovane, a proposito, anche quel paio di rinforzi rossoblù già ufficializzabili. Rientra dal prestito al Cus Genova il “martello” Filippo Calcagnini, cresciuto a Santo Stefano, sempre dal Cus arriva l’opposto Sergio Poggio di metri 1,97. Entrambi di annata 2000. La campagna di rafforzamento nel frattempo continua, confermati intanto l’ala-opposto Diego Vescovi, il centrale Alessandro Conti e lo schiacciatore Dario Bottaini.
Nella foto Simone Marangio, all’estrema sinistra, insieme da sinistra al tecnico della squadra femminile valligiana Luca Ferraro e alla scout-woman Giorgiana Giannoni più il viceallenatore Marco Sisti