Per la Nuotatori Genovesi la medaglia ai Mondiali Master mancava da una edizione. Dal Giappone ne sono arrivate ben due. Sul podio è salito Giuseppe La Magna Zimmermann che dalle due altezze del trampolino si è aggiudicato il bronzo nella categoria M60.
Nel 2019 a Gwangju, in Corea del Sud, insieme a Vincenzo Rialdi aveva sfiorato più volte il podio. Quattro anni dopo, alla Prefectural Pool di Fukuoka, l’obiettivo è stato centrato. In entrambe le gare, La Magna si è dovuto confrontare con i due statunitensi, Harrington e Bomberger, che si sono spartiti i primi due gradini del podio dal metro e dai tre metri. La differenza è stata fatta dai coefficienti di difficoltà dei tuffi, più alti per gli americani, che hanno consentito loro di totalizzare un punteggio maggiore. Con tutti i voti dei giudici sopra la sufficienza, anche l’unico errore nella seconda rotazione dal metro ha permesso all'atleta genovese di rimanere sempre a contatto dei suoi avversari e di non farsi sfuggire il podio.
Nella terza gara in programma, il Sincro Misto 3m, ha gareggiato in coppia con Laura Minini, 33enne della Bergamo Tuffi. Dopo essere rimasti a ridosso della zona medaglie nelle prime tre rotazioni, una sbavatura nell’ultimo tuffo li ha fatti scivolare all’ottavo posto della classifica M50-99.
Non solo tuffi per la Nuotatori Genovesi a Fukuoka. A prendere parte alla lunga trasferta, oltre 9500 km di distanza da Genova, c’era anche Sergio Lanzone, impegnato sia in vasca che nelle acque libere. Tra gli M50, nella 3 km si è classificato al 20° posto, mentre negli 800 stile libero al 36° posto.
Nel frenetico calendario internazionale del dopo pandemia, il Campionato del Mondo tornerà tra appena sei mesi: dal 23 febbraio al 3 marzo 2024 a Doha, in Qatar.