Un secondo posto nazionale e la prima convocazione in nazionale di un’atleta del settore giovanile. Il progetto SuperbaNuoto vola e in soli tre anni è più che una promessa, è una certezza.
Sono arrivate le classifiche ufficiali del Campionato Nazionale a Squadre disputato a Torino: le atlete biancocelesti della categoria Ragazze sono arrivate seconde a una manciata di punti dalla corazzata Team Veneto.
`Un risultato sorprendente se si pensa che il progetto SuperbaNuoto è nato meno di tre anni fa - precisa il coordinatore tecnico Cristiano Guerra - Oggi il club può già vantare una squadra femminile ai vertici nazionali e una formazione maschile all’ottavo posto. È il segnale che il lavoro quotidiano in vasca, unito a una gestione attenta e appassionata, può davvero fare la differenza; frutto di un mix di entusiasmo, di un ottimo lavoro tecnico-dirigenziale e perché no anche di un po' di fortuna generazionale. Un risultato che lascia ben sperare per il futuro del progetto e responsabilizza non soltanto lo staff tecnico, ma anche i nostri dirigenti societari che dovranno sostenerlo con nuova energia e rinnovata visione».
Nel frattempo per SuperbaNuoto è arrivata la prima maglia azzurra giovanile grazie alla convocazione di Virginia Uccelli nella Nazionale juniores in acque libere per i Campionati Europei Giovanili di Setubal, in Portogallo. Un’atleta versatile, capace di distinguersi sia in vasca che in acque libere, una qualità che contraddistingue molti dei nostri nuotatori.
«Un traguardo che testimonia la crescita del nostro progetto sportivo - commenta il presidente di SuperbaNuoto Massimiliano Mantovani - Virginia si mette idealmente in scia al nostro asso Andrea Filadelli, protagonista in campo assoluto, esempio di dedizione e talento a cui tutti i nostri ragazzi dovrebbero ispirarsi. Questa convocazione rappresenta un motivo di grande orgoglio per tutta la nostra società e, al tempo stesso, uno stimolo importante per atleti, tecnici e dirigenti. Complimenti Virginia e un elogio speciale va al suo tecnico Davide Dreossi, ma il merito è da condividere con tutto il team, che ogni giorno lavora con passione, competenza e determinazione».