/ Promozione
Lavoro in Italia

Cerca sul sito

Vai all'archivio ›

Promozione | 28 settembre 2023, 14:37

PRAESE Intervista al presidente Claudio Sciotto

"Siamo un gruppo meraviglioso, il nostro obiettivo è alzare ogni anno l'asticella. La prima squadra ha avuto un inizio sfortunato, ma ci riprenderemo presto"

Sciotto col ds Nodari

Sciotto col ds Nodari

Claudio Sciotto, partenza un po' rallentata per la tua Praese, come mai?

Guarda, se mi chiedi se mi aspettavo un inizio non brillante della squadra ti rispondo si, che me lo aspettavo. Abbiamo iniziato la stagione con 9 defezioni importanti, quindi è normale andare in difficoltà, hanno esordito degli juniores, su 6 fuori quota 5 si sono infortunati, quindi abbiamo fatto di necessità virtù. Ci sono state però anche note positive come quella di Luca Menniti che ha fatto un esordio strepitoso. Siamo comunque ottimisti per il futuro, il nostro primo obiettivo era passare il turno di Coppa e lo abbiamo fatto. In campionato in 3 giornate 3 rigori contro, dobbiamo lavorare su questo aspetto. Ma sono convinto che da ora in poi riusciremo a fare il nostro bel campionato.

Vi siete rinnovati in società, in squadra e nel settore giovanile:

Si è si è creato un ambiente meraviglioso, ho un gruppo formato da persone fantastiche, in primis il nuovo ds Francesco Nodari. Per questo non siamo preoccupati dell'avvio a rilento. Ho detto ai ragazzi di prendere come esempio il Pietra Ligure che l'anno scorso ha fatto 1 punto dopo 3 partite ed era uscito dalla Coppa... Ogni squadra ha un periodo negativo, noi speriamo di aver già passato il nostro periodo no.

Domenica arriva il Quiliano, occasione del riscatto?

Guarda, ogni anno il livello si alza, partite scontate non esistono, specie quando le piccole vanno ad affrontare le più forti sulla carta, bisognerà sudarsela fino all'ultimo minuto, ma i ragazzi li ho visti motivati, giochiamo in casa e abbiamo il fattore campo dalla nostra.

Avete rinnovato anche il settore giovanile

Si, penso che il settore giovanile potrà togliersi soddisfazioni, gli allievi 2007 sono molto forti, la juniores ha vinto le prime 3 partite nel campionato di eccellenza, abbiamo altre leve molto competitive e fra gli allenatori due garanzie come Alessandro Grandoni e David Balleri. Anche la scuola calcio sta lavorando bene, devo dire che peri giovani la stagione è iniziata nel migliore dei modi.

Un bilancio dei tuoi primi 10 mesi di presidenza?

Per dirigere una società oggi ci sono tante difficoltà, specie a causa delle nuove norme burocratiche che ci complicano la vita; secondo me le società dovrebbero essere ascoltate di più dai piani alti. Il nostro è un impianto importante con costi di gestione non indifferenti, dobbiamo cercare di fare del nostro meglio, e arrivare più in alto possibile, che non vuole necessariamente dire salire di categoria. Uno dei miei sogni è che il nostro impianto sportivo diventi un punto di riferimento per tutto il Ponente genovese. Insomma il successo della mia società per me va inteso in senso lato, e non in funzione soltanto delle vittorie della prima squadra.

Cosa hai portato secondo te alla Praese in questi mesi e cosa vuoi ancora ottenere?

Vorrei che il mio operato fosse giudicato dagli altri, io ci sto mettendo tanto cuore e passione, lavoro a 360 gradi, e attraverso l'impegno di tutti abbiamo ottenuto risultati importanti dentro e fuori dal campo. L'altro sogno è che la prima squadra possa riuscire a vincere il campionato, ma anche se non dovesse accadere, il vero obiettivo per me è alzare l'asticella sotto tutti punti di vista ogni anno, come società, come squadra e come settore giovanile. Non necessariamente vincere insomma, ma migliorarsi anno dopo anno.

 

 

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore