GIOVANNI LEMBO "I migliori? Messi e... Panepinto... Ma il mio modello è Gallotti"

1- PER IL TUO COMPLEANNO CHE REGALO VORRESTI DALLA TUA SQUADRA ?

1. Un campionato come quello passato potrebbe essere un gran bel regalo.

2- COSA TI ASPETTI DALLA PROSSIMA STAGIONE ?

2. ⁠Più che un’aspettativa ho la speranza di poter passare una stagione fisicamente più salutare.

3- SE NON AVESSI GIOCATO A CALCIO O SE NON FOSSE ESISTITO IL CALCIO, CHE SPORT AVRESTI FATTO?

3. ⁠Ho sempre pensato che il basket fosse “l’alternativa” ma negli ultimi anni mi sono abbastanza appassionato al tennis.

4 – L'EPISODIO O IL GESTO TECNICO O UMANO DI CUI VAI PIU' FIERO NELLA TUA CARRIERA FINORA, E QUELLO CHE INVECE NON RIFARESTI

4. ⁠Sono contento di aver avuto il coraggio di lasciare le giovanili del Genoa per passare al campionato di eccellenza a 15 anni, per quanto riguarda l’episodio che eviterei potessi tornare indietro è un infortunio che ho causato un po’ “stupidamente” ad un ragazzo.

5- COSA TI HA SPINTO A SCEGLIERE QUESTO SPORT DA BAMBINO, E COSA INVECE TI POTREBBE CONVINCERE A SMETTERE?

5. ⁠Sinceramente non so bene cosa mi abbia avvicinato al calcio, probabilmente il fatto che mio papà ci giocasse. Ovviamente spero di potermi godere il calcio ancora a lungo, sono abbastanza giovane, anche se non si direbbe, per immaginarmi di smettere.

6- CITANDO VUJADIN BOSKOV: MEGLIO UNA NOTTE CON LA DONNA DEI TUOI SOGNI O LA FINALE DI CHAMPIONS SUL DIVANO CON UNA BIRRA GHIACCIATA?

6. ⁠La serata è lunga, scelgo entrambe 

7- DIMMI QUAL E' IL GIOCATORE PIU' FORTE CON CUI HAI GIOCATO O CHE HAI VISTO GIOCARE

7. ⁠Senza dubbio Messi, anche se Fabio Panepinto non scherza.

8- AL CALCIO HAI PIU' DATO (ENERGIE, TEMPO, SACRIFICI) O DAL CALCIO HAI PIU' RICEVUTO (GIOIE, VITTORIE, TROFEI) ?

8. ⁠Penso di aver più dato ma non mi è mai pesato.

9- HAI MAI GIOCATO O SCELTO UNA SQUADRA, O FATTO CALCIO ESCLUSIVAMENTE PER I SOLDI?

9. ⁠No 

10- FAMMI DUE NOMI, UN CALCIATORE PROFESSIONISTA E UNO DILETTANTE CHE TI PIACE PRENDERE COME MODELLO E SPIEGAMI PERCHE'

10. ⁠Matteo Gallotti, faccio solo il suo nome, perché ho avuto la fortuna di giocarci assieme nei dilettanti, ma ha una mentalità da professionista che gli invidio molto.