ANDREA DAGNINO "Vedere calciare Balboni o Cattardico era come essere in prima fila al Carlo Felice"

1- PER IL TUO COMPLEANNO CHE REGALO VORRESTI CALCISTICAMENTE PARLANDO ?

1- Mi piacerebbe poter riprovare quella sensazione che si prova in un gol o in una vittoria sofferta. Quel senso di “liberazione” devastante dove cominci a correre senza nemmeno sapere dove andare. 

2- OGNI ANNO CHE PASSA IL CALCIO VISSUTO DA PROTAGONISTA TI MANCA SEMPRE DI PIU O SEMPRE DI MENO, E PERCHE’ ?

2- Mi manca sempre di più ma non perché non sono più il protagonista ma per quella sensazione di appartenenza a qualcosa di unico, i compagni, la battaglia, l’amicizia. 

3- DIMMI IL PRIMO MOTIVO CHE DA GIOCATORE O ALLENATORE TI SPINGEVA A FARE LA BORSA E AD ANDARE A ALLENAMENTO

3- Facevo la borsa volentieri x andare a guadagnarmi la dose di dopamina che oggi ricerchiamo da un  “like” o dall’arrivo di un messaggio. Giocare ti fa stare bene. 

4 – LA PARTITA LA VINCE IL MISTER, LA VINCE IL SINGOLO CON UNA GIOCATA, LA VINCE IL GRUPPO O …. ?

4- La partita la vince spesso la qualità in campo ma, a differenza di altri sport, può capitare che la bravura di un mister, l’attaccamento alla maglia, la preparazione fisica ecc. , cambino il destino di una partita. Per questo è lo sport più bello del Mondo, mille variabili e possibilità per chiunque di poter parlare senza possibilità di essere contraddetto. 

5- COS’ E’ LA COSA CHE TI FACEVA PIU’ ARRABBIARE IN CAMPO: L’ARBITRO, UN AVVERSARIO SCORRETTO, UNA MOSSA CHE NON CONDIVIDI DEL MISTER O DI UN GIOCATORE O… ?

5- Ho sempre odiato gli arbitri egocentrici e presuntuosi, coloro che chiaramente ti odiavano perché tu eri bravo e loro avevano scelto la divisa nera perche non ne erano in grado. Credo che ascoltando il testo della canzone ”Un giudice” di De Andre’ sia chiaro che Faber avrebbe dovuto intitolarla “ Un Arbitro”. Sono passati 35 anni ed ho ancora il ricordo del peggiore di tutti, Matteo Bassetti, ha fatto bene a studiare medicina 😀

6- SEGUI ANCORA IL CALCIO DEI PROFESSIONISTI, LO GUARDI IN TV? COSA NE PENSI DEL VAR, DELLA NATIONS LEAGUE, DEI GOL ANNULLATO PER FUORIGIOCO DI UN MILLIMETRO E DI TUTTE LE INNOVAZIONI DEL CALCIO MODERNO?

6- Seguo più che altro il Genoa e la Champion League. Favorevole al Var ma aggiungerei un paio di chiamate a richiesta x squadra per azzerare ulteriormente i favoritismi alle Big. Mi aspetto presto i guardalinee elettronici che potrebbero dare inizio al tracollo totale  di questo sport. Trovate troppo futuristiche e tornei senza senso non mi piacciono, un calciatore non può giocare 55/60 partite all’anno. Bisogna giocare meno a scapito del business e delle tv, forse si tornerebbe a fare più figli 😀

7- C’E’ ANCORA QUALCOSA CHE RENDE PREZIOSO ED EMOZIONANTE IL CALCIO DILETTANTISTICO? SE SI , DIMMI COSA… O COSA FARESTI PER FARLO TORNARE TALE….

7- Ciò che rende ancora romantico il calcio dilettantistico sono i 40enni che non mollano, coloro che non riescono a farne a meno e che nonostante si ritrovino in ambienti ormai diversi dai nostri, cercano di predicare ancora valori importanti nel deserto. Gianluca Bonadies della Goliardica su tutti ❤️ Per far tornare indietro il calcio bisognerebbe riformare la scuola ed i settori giovanili ma è pura utopia, rispetto e spirito di sacrificio sono valori in via di estinzione. 

8- NEI DILETTANTI, CONTA PIU’ IL PORTAFOGLIO, LA PASSIONE, L’AMICIZIA, IL DIVERTIMENTO, GLI INTERESSI PERSONALI ? DIMMI COSA CONTA PER TE E COSA VEDI INVECE INTORNO A TE (COMPAGNI, AVVERSARI, CLASSE DIRIGENZIALE)

8- Il portafoglio conta molto ma, al contrario  di allora, lo si vuole riempire anziché svuotare per dar sfogo alla propria passione. Queste cose sono tutte importanti ma dipende dall’obiettivo che hai , se vuoi vincere servono cose che invece, se vuoi solo divertirti e stare con gli altri, non sono essenziali. Il livello generale non è molto alto ma ciò che veramente manca sono “ i veri dilettanti”. Quelli che lo fanno davvero per passione, i custodi che ti accudivano, i dirigenti che ti volevano bene, i massaggiatori che si preoccupavano per te. Quelle persone che a 55 anni sento ancora e ricordo con affetto. 

9- DIMMI IL NOME DI UN CALCIATORE DILETTANTE ( O TECNICO O DIRIGENTE) CHE TI HA FATTO PIU’ DIVERTIRE GIOCANDOCI INSIEME O DA AVVERSARIO (TECNICAMENTE O UMANANENTE PARLANDO) E DI UNA PERSONA CON CUI PASSERESTI VOLENTIERI UNA SERATA DAVANTI A DUE BIRRE A PARLARE DI CALCIO E NON SOLO

9- Mai avuto problemi a fare nomi e cognomi ma sono davvero tanti. Vedere calciare Balboni o Cattardico era come essere in prima fila al Carlo Felice, ammirare lo strapotere fisico ed il mancino di Di Somma o Baldi era incantevole, la qualità e la simpatia di Celeri non avevano davvero eguali ,  i numeri di Bracco erano poesie ecc. ecc. ecc.  Passerei una serata volentieri con chi, oltre al calcio, sa bene cos’è la vita, da’ un peso alle persone e mette spesso gli altri davanti a loro stessi. Ovvero Mr Beppe Maisano, Mr Guido Poggi, Alberto Saracco, Maurizio Pertusi, Davide Brunello. E molti altri che ho la fortuna di conoscere. 

10- SE IL MONDO CALCIO FINISSE DOMANI E TU NE FOSSI ANCORA PROTAGONISTA… COME TI PIACEREBBE CONCLUDERE LA TUA ESPERIENZA? CON UN GRAN GOL IN ROVESCIATA, CON UN ASSIST A UN COMPAGNO, CON UNA MOSSA TATTICA GENIALE CHE TI FA VINCERE LA PARTITA, CON L’INGAGGIO DI UN GIOCATORE TOP O IN QUALE ALTRO MODO?

10- La mia esperienza è da tempo conclusa ed ho vinto tantissimo, ho tolto tanti ragazzi dai guai, ho trasmesso tutto ciò che sapevo senza segreti, ho dato tanto e ricevuto tantissimo, ho conosciuto migliaia di belle persone. Comunque la chiuderei come diceva Eric Cantona in ”Il mio amico Eric” di cui lascio il link      https://www.youtube.com/watch?v=pxHUQAHUOBQ per far capire tutto ciò che davvero era importante per l’Andrea Dagnino calciatore ……un assist ❤️