Dieci vittorie, nove sconfitte e nessun pareggio. Questo lo score della matricola Sant'Olcese nel girone A di Promozione. Settimo posto per la squadra di Massimo Repetti, e un risultato del genere a fine anno sarebbe come vincere il terzo campionato consecutivo.
“Come sempre, giochiamo sempre per vincere -spiega mister Repettti- e poi vada come vada; impostare la partita per pareggiare non mi interessa. In fondo le partite che abbiamo perso le abbiamo meritate tutte, a parte quelle con Alassio e Ceriale, idem quando abbiamo vinto lo abbiamo meritato, siamo stati l'unica ad aver battuto la Cairese".
I MERITI DEL MISTER, LA FORZA DEL GRUPPO
"Onestamente non mi aspettavo di essere cosi in alto, in fondo siamo la cenerentola della categoria a livello di strutture e potenzialità, eppure stiamo facendo qualcosa di importante. Io mi prendo pochi meriti, gli allenatori sono importanti quando fanno meno danni possibili, la forza sono i giocatori, il gruppo è la cosa importante, lo spogliatoio".
QUANTI GIOVANI INTERESSANTI
"Rispetto all'anno scorso abbiamo cambiato tanto, ci sono tanti giovani, dei “vecchi” ho solo Brema, Bondelli e Firpo, il resto sono ragazzini, se consideriamo che i più esperti sono Zangla del 94 e Spallarossa 93. Sono tutti giovani interessanti con la testa sul collo che potranno rimanere in queste categorie anche in futuro, e oggi giocano a prescindere dalla loro età".
OBIETTIVO 35 PUNTI
"Oggi siamo settimi, ma le prime sei non le guardiamo neanche, sono le corazzate del campionato. Pensierino ai playoff? No assolutamente, pensiamo ad arrivare a 35 punti, e ad essere ancora la rompiscatole del campionato, per noi rimanere li dove siamo sarebbe come vincere il terzo campionato di fila. Viviamo alla giornata e vedremo".
IL FUTURO DI REPETTI
"A me piacerebbe poi continuare ad allenare qui, sto benissimo qui. Chiaro che poter allenare con una società forte con un programma triennale sarebbe il mio obiettivo futuro...”
SU