Prima categoria - 22 febbraio 2018, 13:42

Daniele Camino: "Numeri importanti per l'Olimpic Pra' Pegliese, ma abbiamo bisogno di aiuto dalle Istituzioni"

Il direttore generale della società ponentina soddisfatto soprattutto per il settore giovanile, guarda al futuro per la prima squadra e auspica una rapida soluzione per gli spogliatoi del Branega e per l'utilizzo del parcheggio della scuola Montanella.

Daniele Camino: "Numeri importanti per l'Olimpic Pra' Pegliese, ma abbiamo bisogno di aiuto dalle Istituzioni"

Con l'Avvocato Daniele Camino, Direttore Generale dell'Olimpic Prà Pegliese, facciamo il punto sulla stagione dei ponentini, spaziando dalla prima squadra al settore giovanile, dalla situazione dei tre impanti sportivi al problema parcheggi della scuola Montanella.

“Come prima squadra siamo un po' al di sotto delle aspettative – ammette Camino- purtroppo siamo rimasti senza punte, giochiamo bene, ma non facciamo gol. Ci manca una punta vera, per colpq di infortuni e problemi di lavoro abbiamo perso alcune pedine, e ci dobbiamo accontentare di una campionato di media classifica. Non siamo mai riusciti a dare continuità, ma l'aspetto positivo è che stiamo già programmando la prossima stagione, abbiamo una squadra giovane, e l'idea è di andare avanti con questo progetto. Mister Meligrana ci sta dando una grossa mano nel settore giovanile, con lui c'è un rapporto che va al di là della prima squadra”.

Grandi soddisfazioni arrivano dal settore giovanile:

“Dagli Allievi ai Piccoli Amici, abbiamo tutte le leve complete, in tutto 10 squadre. Posso dire che dalla Scuola Calcio fino ai 2007 siamo fra le società genovesi coi migliori risultati, qualche difficoltà in più abbiamo coi Giovanissimi e con gli Allievi, che non sono leve nostre “pure”, ma recuperate da altre squadre. Recentemente l'Entella ci ha proposto una sorta di affiliazione, per fare una Academy a Pra sui nostri campi, questo dimostra la bontà del lavoro dei nostri responsabili Cambi e Valeri. I numeri sono cresciuti in modo esponenziale, abbiamo attività su ben tre campi, il Ratto, il Branega e il Puppo, dove giocano le nostre leve più piccole e i Giovanissimi a 5”.

Capitolo impianti:

“Stiamo lavorando alacremente per il Branega: è partita la richiesta per gli spogliatoi lato monte, il Comune ha già creato il basamento, stiamo aspettando i permessi per gli spogliatoi, per avere la possibilità di affittare il campo in maniera continuativa, a marzo partiranno i lavori. Ad aprile rifaremo il fondo del Ratto, nell'ottica di una collaborazione strettissima con la Uisp che organizza il campionato amatoriale a 6 sul nostro campetto”.

Numeri importanti, anche per l'attività amatoriale:

“Abbimo due squadre a 11 nel Lavoratore Uisp, una squadra a 7 over 40, e tre di calcio a 6 sempre con la Uisp. Tenendo conto che abbiamo circa 200 bambini, 80 amatori, e la prima squadra, possiamo essere soddisfatti dei nostri numeri”.

In tarda Primavera avrete la vostra solita “Maratona del Pesto”:

“A maggio inizia la nostra consueta “maratona del pesto”, ogni leva dai 2007 ai 2011, in ogni domenica di maggio e giugno, sarò impegnata in un torneo “tutto in un giorno” con possibilità di mangiare tutti insieme. L'anno scorso furono invitati il Torino, l'Alessandria e altre squadre professionistiche oltre Genoa, Samp, Entella, che quest'anno rinnoveranno la loro partecipazione”.

Nota dolente, il parcheggio della scuola che non può essere utilizzato...

“Si, siamo molto contenti della nostra crescita, ma abbiamo bisogno di un aiuto da parte delle istituzioni per il grossissimo problema del parcheggio della scuola Montanella. Avendo i tre campi molto vicini l'uno all'altro, dalle 18 in poi, chiusa la scuola, avremmo bisogno di utilizzare quel parcheggio come in passato ma in questo momento non ci è concesso. Abbiamo messo anche un cancello automatico con telecamera, ma adesso la dirigente scolastica l'ha chiuso, perchè non vuole avere responsabilità in caso di incidenti, cosa per altro comprensibile da parte sua, ma per noi è un problema. Ogni week end muoviamo 300 famiglie, ogni giorno ci sono gli allenamenti e le partite Uisp, insomma quel parcheggio quando la scuola è chiusa per noi è vitale. Abbiamo già fatto alcuni incontri con il presidente del Municipio Ponente, ma nessuno vuole prendersi responsabilità. Noi cerchiamo di fare del sociale, abbiamo le quote di iscrizione più basse di Genova, ma abbiamo bisogno di aiuti. Ho firmato personalmente la fidejussione per rifare il Branega, ma su altri versanti nessuno ci viene incontro...”

PDP

Ti potrebbero interessare anche:

SU