Matteo Quaglia e la sua "ruvega" come marchio di fabbrica

Matteo Quaglia, le cronache parlano di un tuo gran gol in rovesciata, che ha permesso all'Olimpia di battere il Don Bosco. Racconta....

Il gol in rovesciata è sempre bello da vedersi. Possiamo dire che sia una delle mie specialità. In carriera ne ho fatti diversi così. Mi è più facile fare una “ruvega” (come la chiamo io) che un gol semplice.

Sei soddisfatto del tuo campionato e della stagione dell'Olimpia?

Io sono tornato a gennaio dopo un’esperienza lavorativa a Milano. Ho cominciato molto bene avendo realizzato il gol vittoria a Masone e sicuramente sono molto soddisfatto della classifica e del gioco che abbiamo. Poi, purtroppo per problemi fisici, ho giocato solo 3 partite quest'anno con l’Olimpia.

Il tuo rapporto col gol, ne fai tanti o pochi?

Negli ultimi ho un’ottima media minuti giocati/gol.

Il gol più bello della carriera?

L’ho fatto nella finale dei playout (quando giocavo con il Pieve Ligure), mi trovavo sulla riga laterale ad una quarantina di metri dalla porta, ho visto il portiere che era fuori, ho tirato e l’ho insaccata. Oltre che bello è stato anche importante perché ho fatto raggiungere la salvezza ai compagni. Poi ovviamente ci sono le mie rovesciate ma penso sia banale dirlo.

Raccontaci un po' di te in che ruolo giochi, allenatore migliore della carriera, compagno di squadra più forte con cui hai giocato...

Sono un attaccante di profondità. Non mi piace molto giocare spalle alla porta. L’allenatore più importante e che mi ha insegnato la cultura del lavoro sul campo è senza dubbio il grande Marco Gallo che ho avuto il primo anno di nascita della Genovese. Con lui siamo saliti subito in Promozione e ci siamo tolti diverse soddisfazioni. Come giocatore, ho stretto molte amicizie negli anni in questo ambito. Ho giocato con tanti giocatori importanti tra cui Antiga, Scano e Lubiano ma se devo scegliere i due più forti ti dico sicuramente Criscuolo e Belfiore.

Matteo, dicci due parole sul mitico presidente Leonardo Canepa....

Il grande Pres Dado Canepa è una persona che tiene tantissimo all'Olimpia e fa di tutto per poter tagliare traguardi mai raggiunti. È da ammirare perché al giorno d’oggi non è facile portare avanti un progetto con questa costanza e dedizione. Colgo l’occasione per dirti che questa stagione 17/18 l’Olimpia compie 80 anni. Quindi... tanti auguri Olimpia!!!