Con Juventus e Napoli a contendersi la vittoria della Serie A e quindi i primi due posti disponibili per la Champions League, la lotta per il terzo e quarto posto, gli ultimi che garantiscono l'accesso alla competizione europea, vede confrontarsi Roma, Inter, Lazio e Milan.
I rossoneri sono stati in grado di recuperare moltissimi punti alle tre squadre che li precedevano e oramai si trovano a 5 punti dal quinto posto – occupato dall'Inter – con una partita da recuperare, proprio nel Derby di Milano.
Con Gattuso al comando il Milan sembra aver fatto dei passi avanti, migliorando moltissimo soprattutto in difesa. Gli allenamenti sono duri, ma stanno dando degli ottimi risultati. A prova di ciò, la partita vinta contro il Genoa è stato uno scontro nel quale i rossoneri hanno saputo mostrare una personalità forte e un buon livello tecnico, nonostante l'esigente “Ringhio” stia puntando a un miglioramento nella lettura della partita, anche per essere all'altezza delle squadre top con cui si dovrà confrontare in un'eventuale Champions League. È anche grazie a questo che, secondo 888sport, nell'ultimo periodo le quote durante le partite di Serie A, danno il Milan come favorito nelle sfide.
Nemmeno il brutto colpo dell'uscita dall'Europa League sembra scalfire troppo la squadra: uscendo infatti dagli ottavi di finale dopo la sconfitta contro l'Arsenal, i rossoneri sono comunque usciti a testa alta dagli Emirates, avendo giocato un'ottima partita e dimostrato di essere un team agguerrito e con personalità, tanto da mettere a volte in difficoltà la squadra avversaria.
Il lato positivo di tutto ciò è la possibilità di concentrarsi completamente sul campionato e sulla qualificazione alla Champions, un obiettivo che sembra farsi sempre più vicino e raggiungibile.
Un Milan così competitivo e affamato di vittoria, quindi, diventa automaticamente una squadra pericolosa per tutte le altre avversarie, tra cui anche quelle che in questo momento sono sopra in classifica.
Dalla sconfitta in Europa League l'AC Milan ne esce sicuramente più consapevole e volenteroso di proseguire il quel percorso di crescita iniziato nel momento in cui Gattuso è entrato in carica come nuovo allenatore, quando stabilì sin da subito i concetti chiave del suo pensiero: fatica, senso di appartenenza alla maglia, positività e serenità sia fuori che dentro il campo.
Ecco quindi che dopo un primo periodo di assestamento, i rossoneri da Natale in poi hanno vissuto un crescendo di condizione, diventando un team brillante e in grado di coprire tutte le aree del campo – merito di ciò è il ritorno della difesa a 4. Il Derby di Coppa inevitabilmente ha dato alla squadra la giusta carica e poi a seguire il pareggio a Firenze, la rimonta sul Cagliari e infine la vittoria contro la Lazio: un cambiamento di mentalità che l'hanno portata a gestire le energie, a capire il momento esatto in cui colpire attraverso una strategia vincente.
E così, rigenerando praticamente mezza rosa, tra Bonucci, Calhanoglu, Bonaventura, Biglia, Kessie e Romagnoli, Ringhio l'ha migliorata facendo uscire veramente il suo potenziale e collezionando così ben 5 successi in casa, un pareggio e una sola sconfitta.
Il rinnovo di Gattuso è ormai ufficiale, grazie ai solidi traguardi raggiunti, tra cui l'esser riuscito a risollevare una stagione che già da novembre, sembrava perduta e l'aver centrato la finale di Coppa Italia. Ma il merito del rinnovo è anche e soprattutto l'aver costruito un ottimo rapporto non solo con il team, tanto da esser costantemente lodato dai suoi giocatori, ma anche con la tifoseria, la quale osannerebbe Gattuso nel caso in cui riuscisse a qualificarsi per la prossima Champions League, anche se sicuramente il Milan non sarebbe tra le favorite per la vittoria finale.
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