Luci e ombre per la Superba dopo i primi due turni di Coppa Liguria. Una sconfitta col Bargagli, una vittoria sul Prato, in attesa del match con il Caderissi.
Il veterano, il bomber Alessio Ferraro analizza questo avvio di stagione:
“Siamo ancora un po' sulle gambe, dopo aver fatto una preparazione tosta. Obiettivo stagionale sono i playoff mancati l'anno scorso, obiettivo a medio termine è salire di categoria, perchè la società lo merita. Abbiamo preso quei 4-5 uomini che mancavano nel punto giusto, abbiamo giovani bravi, insomma abbiamo fatto un salto di qualità. La cosa principale è che quest'anno in ogni ruolo abbiamo due giocatori bravi, quindi siamo tutti a rischio, ognuno ha un'alternativa, nessuno è sicuro del proprio posto. Basti pensare a Zanforlin, un lusso per la categoria, a Donati davanti, a Chica dietro. Ci sono più cambi, insomma, anche l'anno scorso eravamo forti, ma avevamo meno ricambi, era l'anno zero della società, quest'anno invece non abbiamo più scuse”.
Chi lo vince il campionato?
“Il Marassi, secondo me, lo vince sicuro. Poi c'è la Praese che ha in Carletti il valore aggiunto in panchina, noi e il Bargagli subito dietro”.
Tu che intenzioni hai, giocherai ancora per quanto?
“Sono 39 a ottobre, ai 40 ci arrivo se mia moglie lo permette, poi quando inizia a giocare il piccolo, Andrea, che ha 2 anni, smetterò, mentre il grande Diego, 8 anni, gioca nei Pulcini del Genoa”.
Obiettivo gol?
“Sarei contento di raggiungere quota 15 per il terzo anno di fila, ci metterei la firma...”
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