Damiano Pili sul mercato: "Mi sento di poter dare ancora qualcosa al calcio dilettanti"

Damiano Pili, classe 1987, è uno dei pezzi pregiati di questo mercato di riparazione.

Lascia la Nuova Oregina, ed è pronto a valutare eventuali offerte.

"Mi dispiace aver lasciato la Nuova Oregina, posso solo ringraziare l'ambiente biancoblù, composto da ottime persone, auguro loro tutto il bene possibile e di raggiungere la salvezza".

Damiano Pili quest'anno ha totalizzato 7 presenze in Prima, con 2 gol in campionato e 1 gol in Coppa Liguria:

"Poteva e doveva andare meglio, ma ormai non è più il caso di pensare al passato. Mi sto allenando con una squadra di Promozione per mantenermi in forma in attesa di una chiamata. Ho avuto qualche richiesta che sto valutando senza fretta, perchè voglio fare la scelta giusta, posso anche restare fermo se non trovassi una soluzione che mi soddisfa o mi stimola".

In che categoria ti piacerebbe poterti esprimere?

"La categoria è indifferente, sabato o domenica non ho problemi, mi sono stabilizzato col lavoro e potrei anche prendermi un impegno più importante in una categoria superiore alla Prima. Ho 32 anni ad aprile, ma mi farebbe piacere mettermi in gioco, mi sento bene fisicamente".

Della tua carriera cosa pensi?

"Non sono soddisfatto, potevo sicuramente ottenere qualcosa in più, non sono Ronaldo ma qualcosa di più in Eccellenza o Promozione avrei potuto farlo. Ma non guardiamo indietro, anzi, spero di poter dare qualcosa ancora da qui in avanti. Sono una prima punta, ma non sono uno statico, mi muovo abbastanza su tutto il fronte offensivo".

Damiano Pili ha tuttavia una carriera di tutto rispetto: cresciuto nella Sampdoria, ha poi vestito le maglie di Sestrese, Bolzanetese, Don Bosco, Serra Riccò, Sampierdarenese, Borgoratti, Certosa, Pegliese, Pontex Il Torchio, Sampierdarenese, Via Acciaio, Mariscotti, San Bernardino, Nuova Oregina.

Insomma, un giocatore di provata esperienza che potrebbe fare molto comodo a chi cerca una punta.