Terza categoria - 14 marzo 2019, 00:00

Santa Maria del Taro, parola al capitano Daniele Mazza

Cinque domande al giocatore della squadra emiliana che milita nel girone di Terza Chiavari

Santa Maria del Taro, parola al capitano Daniele Mazza

  

Daniele, raccontaci un po' di te e della tua carriera ....

Mah che dire non ho avuto una vera e proprio carriera, da bambino (parliamo di elementari e primi anni di scuole medie) mi sono allenato qualche anno nelle giovanili della Lavagnese poi avevo smesso di giocare e ho ricominciato anzi iniziato direi a 16 anni in terza categoria nel Monte Penna. Ho giocato lì fino a quando c'è stata la squadra ed un anno abbiamo anche centrato una promozione in seconda vincendo il campionato. Quando quest'anno ho saputo che a Santa Maria del Taro nasceva questa nuova società, non ci ho pensato un attimo e ho riniziato.

Un bilancio su questo campionato del Santa Maria?

Siamo partiti malucccio non era facile visto che eravamo una squadra nuova, giocatori nuovi e quindi dovevamo conoscerci ma grazie al presidente a tutta la dirigenza che non ci fa mai mancare nulla ai Mister Stefano Vassalli e Giuseppe Dicuonzo siamo migliorati e stiamo ottenendo dei buoni risultati.

Avete riportato il calcio a Santa Maria dopo qualche anno di buio, com'è l'ambiente?

La gente del paese ci sta seguendo con passione, vengono a vedere tutte le partite e alcuni di loro ci seguono anche in trasferta è una bella cosa. Direi poi che anche tutte le attività bar/ristoranti/negozi ne stanno trovando giovamento.

Obiettivi personali e di squadra?

Personali non ne ho, sicuramente continuare a giocare nel Santa e dare il massimo per la squadra. Di squadra invece fare più punti possibili, chiuedere al meglio questa stagione e magari l'anno prossimo puntare anche alla promozione. Comunque le cose più importanti sono rianimare e ravvivare il nostro fantastico paesino che poi è il motivo per cui è nata la squadra e dare una possibilità ai ragazzi del paese di giocare a calcio.

Manda un messaggio alla squadra e fammi qualche nome: il tuo idolo nei professionisti, l'allenatore che ti ha insegnato di più, il compagno a cui sei più legato, il compagno più forte con cui hai giocato...

Forza ragazzi continuiamo così!!! Sabato ci aspetta una partita difficile contro la seconda in classsifica ma possiamo e dobbiamo fare risultato.

Idolo: Claudio Marchisio

Direi il nostro attuale mister Stefano Vassalli che ha creduto in me dandomi la fascia da capitano e reinventato difensore.

Giocatori forti ne ho conosciuti ma il migliore è il nostro attuale dirigente Davide Colombo soprannominato Whi

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