Promozione - 16 novembre 2014, 14:09

Gabriele Giuri: "Devo tanto a Marco Pirovano e Gianni Stevano"

Il centrocampista del Campomorone sceglie Totti come idolo, Lorusso come compagno ideale e sui due mister dice: "Pirovano mi ha cresciuto, Stevano gioca un calcio spettacolare ed è un grande fuori dal campo".

Gabriele Giuri: "Devo tanto a Marco Pirovano e Gianni Stevano"

Nome e Cognome: Gabriele Giuri

Data di nascita: 19/06/1984
Ruolo: Centrocampista, difensore

Squadra: Campomorone Sant'Olcese

Categoria: Promozione

1. Chi è l'allenatore che ti ha insegnato di più?

Ne ho avuti tanti e ognuno a modo suo mi ha dato qualcosa ma due su tutti sono quelli che mi hanno dato di più: Marco Pirovano che mi ha cresciuto in queste categorie e gli devo tanto, Gianni Stevano capace di far divertire e far giocare un calcio spettacolare ed è una grande persona fuori dal campo.

2. Chi è il compagno di squadra con cui hai più legato?

Anche di compagni ne ho avuti tanti e per fortuna ho sempre avuto un bel rapporto con tutti quindi fare un nome in particolare mi viene difficile, ma se proprio devo, con Loris Lorusso ho giocato tanti anni e insieme abbiamo vinto due campionati indimenticabili.

3. Chi è l'avversario più antipatico?

Quando sono in campo ogni mio avversario è "antipatico", non faccio distinzioni.

4. La partita che ricordi con più piacere?

Sicuramente Cicagna-Bolzanetese, la gara di ritorno dei play-off per salire in Eccellenza. Vincendo uno a zero abbiamo riportato la Bolza in Eccellenza e coronato un'annata iniziata con tante difficoltà.

5. Perché non hai fatto più strada nel calcio?

Il calcio è un ambiente in cui quello che dai, ricevi. Io ho giocato tanti anni tra Eccellenza e Promozione, dando sempre principale importanza al lavoro. Quindi va bene così.

6. Il tuo calciatore-idolo sin da bambino?

Francesco Totti, un fuoriclasse, un vero Capitano.

7. Soldi e calcio dilettantistico. Che legame c'è?

Negli anni passati giravano cifre spropositate per il calcio dilettantistico, ora si sta tornando ad una situazione più verosimile. Però è anche vero che alcune società cavalcano l'onda con la scusa delle difficoltà economiche, promettendo inizialmente dei rimborsi sapendo già che a metà anno non sarebbero stati capaci di mantenere le promesse.

8. Se tu fossi il presidente della tua squadra, cosa faresti?

Farei il presidente, allenatore e giocatore. Giusto per non farmi mancare niente.. scherzi a parte, punterei tanto sul settore giovanile proprio come stanno facendo adesso a Campomorone.

9. Genoa, Sampdoria, o...?

Genoa. Perché esistono altre squadre???

10. A carriera calcistica finita, cosa farai?

Non so se continuerò a rimanere nell'ambiente calcistico ma credo (anzi, spero) ci sia ancora tempo per pensarci.

Paolo Dellepiane

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