Prima categoria - 21 novembre 2014, 19:12

Ernesto Boschi: "Il calcio è vita! Tanganelli il mio mister preferito, il mio ds Capurro il più forte e il compagno ideale"

"I dilettanti come dice il nome dovrebbero giocare solo per diletto... Ma chi può prendere soldi, finchè ce ne sono, fa bene a prenderli... Io non alleno certo il Marassi per soldi, solo per passione, e la mia squadra quest'anno può arrivare molto in alto..."

Ernesto Boschi: "Il calcio è vita! Tanganelli il mio mister preferito, il mio ds Capurro il più forte e il compagno ideale"

Nato il:  08.06.1965 a Genova

Allenatore squadra:  Amici Marassi (Prima Categoria Girone B)

da giocatore ruolo: centrocampista, libero

squadre da giocatore: Mercato Orientale, Marassi, Little Club, Prato, Dottesio

 

DIECI DOMANDE A ERNESTO BOSCHI

1) Che cos’è il calcio per te?

Il calcio è vita

2) La squadra più forte in cui hai giocato?

Gli Allievi Regionali del Ligorna (nella notte dei tempi)

3) Il giocatore più forte con cui hai giocato?

Francesco Capurro (attuale d.s. MARASSI)

4) Il compagno a cui sei rimasto più legato?

Francesco Capurro (attuale d.s. MARASSI)

5) L’allenatore che ti ha lasciato qualcosa di più?

Tanganelli del Ligorna (giocava a zona in Prima Categoria circa 33 anni fa almeno) e la buonanima di Merlo

6) A chi ti ispiravi da giocatore e a chi ti ispiri da allenatore?

Da giocatore non avevo un riferimento. Da allenatore ad Ancelotti soprattutto per ciò che concerne il rapporto con i giocatori. Dal punto di vista prettamente filosofico adoro Guardiola.

7) Il legame fra soldi e calcio dilettantistico?

Sono l'allenatore del Marassi (varie denominazioni ) da 10 anni. Non credo di essere qui per soldi. E credo che ci debbano essere i soldi necessari alla pratica agonistica. Anche se i giocatori o gli allenatori che prendono soldi fanno bene a prenderli (finché c'è ne sono). Ma i dilettanti dovrebbero giocare ESCLUSIVAMENTE x DILETTO.

8) Il modulo che preferisci?

Non esiste il modulo perfetto. Esistono filosofie di gioco. E il miglior modulo è il riuscire a mettere in campo i giocatori migliori della rosa. Tutti insieme. In questi 10 anni al Marassi ho sempre usato la difesa a 4 comunque

9) Dove può arrivare la tua squadra quest'anno?

La mia squadra può arrivare molto in alto. Dipende da tanti fattori. Non credo al primo posto... Ma spero vivamente di centrare i playoff.

10) Il più grande rimpianto della tua carriera calcistica?

Il mio più grande rimpianto è stato non essere andato al Genoa all'età di 14 anni... Ma comunque il calcio rimane una grande passione in qualsiasi categoria.

Paolo Dellepiane

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