Domenica amara per l'Arenzano e di riflesso per il vice presidente dei ponentini Adamo Casali. I biancorossoneri sono tornati da Albenga senza punti e la consapevolezza di essere stati beffati dall'eccessiva precisione della giacchetta nera. Ecco i fatti: "Il nostro portiere ha parato il rigore e poi l'arbitro l'ha fatto ripetere perché - a suo dire - c'era troppa gente in area. Al secondo tentativo è arrivato il gol e la doccia fredda per noi. Di solito sullo 0-0 i rigori non vengano mai fatti ripetere, però l'arbitro è stato davvero fiscale. Il risultato più giusto? La partita doveva finire in pareggio. Girano le scatole perdere in questo modo".