Col ds del Serra Riccò Marco Parodi analizziamo il girone d’andata dei gialloblù, caratterizzato dall’improvvisa separazione con mister Manzi e da tanti, troppi infortuni…
“Del nostro girone di andata farei un bilancio positivo, tenendo conto delle situazioni che abbiamo dovuto affrontare, tra infortuni pesanti come quelli di Bianchi, Brema e Albanese e il cambio del mister abbiamo passato un periodo difficile, quindi tutto sommato direi che il nostro settimo posto attuale possa essere accettato di buon grado”.
Il cambio in corsa sulla panchina è stato un po’ inaspettato, guardando la situazione da fuori, in fondo la squadra non andava malissimo…
“Spiace per l’esonero di Manzi, purtroppo però si era creata una situazione di tensione che a prescindere dai risultati ci ha portato a questa scelta. Come società non siamo tanto abituati a cambiare guida tecnica in corsa, è stata una scelta difficile per noi, anche perchè Manzi aveva fatto tutto il possibile per lanciare i n nostri giovani. A penalizzarlo ripeto non sono stati tanto risultati, ma il troppo nervosismo nello spogliatoio, qualche giovane forse aveva reso fin qui meno rispetto alle aspettative e ci siamo trovati in difficoltà”.
Con la scelta di Spissu siete andati sull’ “usato sicuro”, un uomo che ha già fatto la storia del Serra sia da giocatore che da mister…
“Spissu conosceva già l’ambiente, siamo contenti che abbia accettato, è rientrato in famiglia, ha riportato un po’ di serenità, un nuovo entusiasmo. Ha iniziato male con due sconfitte, ma di fatto non aveva preso ancora in mano la squadra, poi da quando è entrato in pianta stabile in panchina ha ottenuto tre vittorie. L’obiettivo ora è toglierci dalla zona calda, poi se rientrano gli elementi infortunati, recuperando Brema, Termini, Albanese e Bianchi che ci potranno dare un bel contributo, potremo pensare prima alla salvezza e poi semmai pensare ai playoff…”
La favorita per la vittoria finale?
“La Rivarolese mi ha fatto una ottima impressione, e secondo me vincerà. Il Moconesi è una ottima squadra anche se noi là abbiamo vinto, e il Colli di Luni ha un potenziale offensivo eccezionale: sono queste tre le squadre che si giocheranno il successo finale…”