Seconda categoria - 13 gennaio 2016, 21:56

Matteo Sarpero: "Gli anni col gruppo Don Bosco sono stati davvero speciali"

L'esterno del Savignone rivive con noi la sua carriera: "Unico rammarico, non aver fatto qualcosa di bello con mio fratello allenatore. Da grande mi piacerebbe allenare, ma solo i più piccoli"

Matteo Sarpero con la maglia del Don Bosco

Matteo Sarpero con la maglia del Don Bosco

Dieci domande a.... Sarpero Matteo

nato il 31/08/1984

ruolo: attaccante esterno

squadra: Savignone

categoria: seconda categoria

1. Chi è l'allenatore che ti ha insegnato di più?

Ne ho avuti tanti per questo dico che ognuno di loro mi ha lasciato comunque qualcosa di importante per la mia crescita. Ho solo un rammarico, non aver potuto costruire qualcosa di importante con mio fratello che fa l'allenatore....

2. Chi è il compagno di squadra con cui hai più legato?

In linea di massima ho sempre legato con tutti i miei compagni che ho avuto, certo è che quelli che ho avuto negli anni al Don Bosco erano davvero speciali...

3. Chi è l'avversario più antipatico?

Tutti gli avversari sono antipatici

4. La partita che ricordi con più piacere?

Lo storico salto di categoria con il Don Bosco in Promozione, dopo Don Bosco-Montoggio, e lo spareggio salvezza Pietra Ligure-Don Bosco dove ci salvammo in Promozione...

5. Perché non hai fatto più strada nel calcio?

Perché non ero così bravo per emergere nel calcio che conta

6. Il tuo calciatore-idolo sin da bambino?

Mancini

7. Soldi e calcio dilettantistico. Che legame c'è?

Il gioco del calcio deve essere una passione.... Non si può pensare di guadagnare a livello dilettante... Ho preso a volte dei piccoli rimborsi com'è giusto che dovrebbe essere per tutti

8. Se tu fossi il presidente della tua squadra cosa faresti?

Non vorrei mai fare il presidente!!

9. Genoa, Sampdoria o...?

Sampdoria

10. A fine carriera calcistica rimarrai nel calcio?

Mi piacerebbe allenare, ma solo i bambini

 

P. DP

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