A mente fredda, con l'adrenalina della gara ormai smaltita, siamo andati in casa Little Club a fare quattro chiacchiere con colui il quale questa salvezza era chiamato a renderla realtà: il tecnico Gianni Baldi.
«E' stata dura - dice con onestà Baldi - anche più dura di come ce l'aspettavamo. Sapevamo che il Canaletto era una buonissima squadra e lo ha dimostraro anche ieri, mettendoci in seria difficoltà, specialmente dopo che siamo rimasti in dieci. Siamo stati però bravissimi a metterci bene in campo e a contenerli anche se, devo dirlo, andavano davvero a mille all'ora».
Arrivato in corsa al posto dell'amico Paolo Mazzocchi, Baldi ha subito cercato di dare una sferzata di energia ad un gruppo valido ma probabilmente un po' logorato mentalmente. «Paolo lo scorso anno ha fatto quasi un miracolo centrando la salvezza e io, quando ho preso la squadra dalle sue mani, sapevo che avrei trovato un gruppo ben allenato e così è stato. Io ho cercato di dare nuovi stimoli e nuove motivazioni ma il lavoro di Mazzocchi è stato importante anche per far sì che io potessi dopo fare il mio e centrare questa salvezza».
Ora vi godrete le meritate vacanze, sapendo di avere davanti a voi un altro anno in Promozione. Nell'ultimo allenamento saluterà i ragazzi con un addio o con un arrivederci? «Qui al Little ho incontrato tante persone squisite che ringrazio con tutto il cuore per quello che hanno fatto in questi mesi duri. Non li nomino tutti per la paura di dimenticare qualcuno ma sono loro grato per il lavoro svolto con serietà ed umiltà. Fare tutto questo con una squadra senza settore giovanile e senza un campo di proprietà ha del miracoloso. Voglio anche ringraziare personalmente Di Somma per aver creduto in questo progetto, dandomi una grandissima mano ad amalgamare bene i tanti giovani presenti in rosa. Grazie anche a chi ha lavorato nelle retrovie, come Mario Branchi e Vincenzo Cataldo che sono con me ormai da dieci anni come preparatore dei portieri e preparatore atletico, convidendo gioie e fatica».
E il suo futuro, allora? «Lo vedremo a tempo debito - chiosa Baldi - In questi ultimi tre anni ho speso tantissimo: la promozione col Molassana, la salvezza con l'Arenzano e oggi quella con il Little Club. Ora voglio riposarmi un po', poi vedremo il da farsi».