Il punto della situazione in casa Mariscotti, la parola al ds Andrea Comparini.
Dopo tantissimi anni nel San Michele poi Genovese quindi Genovese Boccadasse l'idea di ripartire in una nuova realtà mi stimola in maniera particolare anche perché se nei primi anni di San Michele Genovese le cose sono andate molto bene, lo stesso non si può dire per gli ultimi anni dove abbiamo inanellato due retrocessioni ed abbiamo perso due volte ai play-off la possibilità di riprenderci una categoria. Ovviamente quando le cose vanno male le responsabilità sono da dividere ed ovviamente anche io ho la mia quota parte, compresa quella della sorte che non ci ha dato di certo una mano anche se ribadisco se le nostre responsabilità non si possono e non si devono nascondere, personalmente non sono uso farlo.
L'attualità però mi obbliga a parlare della mia nuova società anche se mi troverò a lavorare con un gruppo di persone che conosco da anni: mister Gallo, Simone Fiorello, Fernando Belfiore e Piero Azzaro. Inoltre ho il piacere di poter collaborare anche con Salvatore Aceto che lasciò la San Fruttuoso proprio quando arrivai nel 2002 ma che ho sempre stimato come persona e detestato da avversario.
Posso aggiungere che l'impatto con il presidente e con il direttore generale, ovvero Andrea Donnarumma e Alberto Saracco è stato empatico dall'inizio, ma in questo dono stato un po influenzato dal mister.
L' obiettivo della Società nel medio termine è quello di arrivare in Prima e quello per il prossimo campionato è di migliorare il sesto posto del campionato scorso ovvero di arrivare ai play-off, ma bisogna, come ho già detto ai ragazzi confermati, che tutti dimentichino in fretta il buon girone di ritorno dello scorso anno, non partiamo da lì, partiamo come tutti da zero punti in classifica. Nessuno di noi è in grado di dire quale sarà il nostro posto " sulla carta" so che in questo periodo in molti vinceranno il campionato, ma se non hai la fortuna e la capacità di costruire un gruppo omogeneo di uomini, ancor prima che calciatori, le delusioni arriveranno in fretta.
Società e mister hanno ritenuto opportuno riconfermare 13/14 giocatori dello scorso anno ai quali ad oggi vanno aggiunti:
Simone Fiore e Alessandro Bessi in porta
Luca Torre in difesa
Daniele Bellisario in mezzo al campo e Federico Poggi ed Egelonu nel reparto avanzato.
Tutti giocatori che porteranno in dote esperienza e qualità in quella che va di moda chiamare fase difensiva e potenza e grande qualità in attacco. Aggiungo che riavremo al 100% Ghirlanda che l'anno scorso per motivi di lavoro non si è mai allenato.
Se vogliamo a questa squadra per poter raggiungere l'obiettivo prefissato, fermo restando il concetto precedente, potrebbero e sottolineo potrebbero, mancare un esterno basso ed un centrocampista di costruzione, ma deve essere chiaro a tutti, in primis a noi società, che devono essere giocatori capaci di elevare il tasso tecnico/caratteriale del gruppo oppure è meglio rimanere come siamo che non è poi così male.
Cominceremo il 23 di agosto e la cosa che io pretenderò da tutti, sarà l'impegno e la presenza agli allenamenti. Anche se si gioca per divertimento tutti devono aver chiaro, dato che non sono più bambini, che l' impegno economico per la Società è comunque importante e di conseguenza se uno vuole far parte si un gruppo ne deve condividere principi, diritti e doveri.
Da parte mia ovviamente la solita partecipazione pressoché totale ad allenamento ed ovviamente agli incontri ufficiali.