Calcio - 05 gennaio 2018, 22:13

Lutto nel mondo arbitrale

E' mancato Antonio Friso, popolare direttore di gara

Lutto nel mondo arbitrale

Antonio Friso era un decano degli arbitri genovesi.   Nato il 4 Giugno 1959, Friso ha partecipato al corso arbitri nel 1983, all’età di 24 anni , una età considerata troppo “vecchia” per poter ambire ad una carriera importante.   Nonostante ciò,   Antonio Friso ha  da subito dimostrato attitudine al ruolo, agevolato dal suo elevato carisma (dato  dalla sua professione di poliziotto)  e dalla  capacità di entrare in sintonia con i calciatori.   Antonio Friso viene ricordato per la sua simpatia in campo, per la capacità di fare battute in ogni momento della gara arginando così  anche le proteste più accese in campo o le situazioni più intricate.   “Gioca gioca”, ripeteva a chi si soffermava a protestare o a chiedere la concessione di un calcio di punizione.   IL suo inconfondibile accento napoletano gli attribuiva una simpatia naturale. Ogni frase, detta da lui, aveva tutto un altro  effetto.   Se gli sfuggiva qualcosa si scusava dicendo “Stavo pensando a  cosa mi prepara mia moglie  per cena”   I calciatori si facevano una risata e ogni polemica finiva lì.   Se poi si accorgeva di aver commesso un errore macroscopico gli bastava dire “Hai un caffè offerto !” per ricevere la stretta di mano dei calciatori.   Antonio Friso era un vero personaggio del calcio amatoriale, la sua scomparsa ha suscitato cordoglio e incredulità da parte di tutti gli sportivi che lo hanno conosciuto.   Per anni arbitro Figc, poi  presso l’organizzazione amatoriale di Calcio Liguria, per la quale ha diretto quasi 20 anni e ha continuato a dirigere fino a pochi giorni prima di Natale.   Per far comprendere la stima nei confronti di Friso, molte squadre amatoriali genovesi hanno già fatto sapere di voler scendere in campo con il lutto al braccio.   Tra gli aneddoti più curiosi della sua carriera quello di essere sceso in campo con il busto e un braccio completamente ingessato, senza che nessuno dei calciatori in campo si accorgesse di qualcosa . La direzione arbitrale fu impeccabile.   Tutte le gare dei campionati Calcio Liguria in programma la prossima settimana osserveranno  un minuto di silenzio .   Friso era molto legato al calcio amatoriale. In questi 20 anni ha portato simpatia su tutti i campi di Genova e Provincia.   Il cordoglio del mondo arbitrale è espresso dalle parole di Sandro Scarrone, patron di Calcio Liguria: “Siamo addolorati per questa perdita. Ci siamo visti pochi giorni prima di Natale per il rituale scambio degli auguri e mai più avremmo immaginato che sarebbe stata l’ultima volta che ci siamo visti. Se ne va un grande arbitro e un grande uomo. Porteremo con noi la sua risata contagiosa e il suo buonumore. Tutta la nostra organizzazione si stringe al cordoglio della famiglia”.  

 

 

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