L'amarezza di Roberto Bollentini: "Sono davvero dispiaciuto per questa retrocessione"

Roberto Bollentini non ha molta voglia di parlare, rimanda i commenti al lunedi mattina, poi ci ripensa e ci richiama, capendo il nostro lavoro.

Chapeau, per un grande allenatore e un grande uomo che non meritava una delusione simile.

Il mister della Goliardica fa un bel respiro, e snocciola i suoi concetti.

"La nostra rosa non era fortissima, rispetto all'anno scorso siamo cambiati, e a dicembre ci siamo indeboliti. Avevamo tanti giovani, di qualità, ma forse è mancata un po' la testa, e poi ci sono girate tutte storte. All'andata abbiamo perso in casa con la Forza Coraggio con un nostro rigore sbagliato e un rigore segnato da loro, poi se perdi a Casarza quando loro erano morti e li abbiamo fatti resuscitare... Domenica scorsa ho contato 8 occasioni da gol, vincere solo 1-0 ci ha penalizzato. Oggi abbiamo subito un primo gol allucinante in contropiede su calcio d'angolo nostro, loro non avevano fatto un tiro in porta e noi avevamo avuto un paio di occasioni, nella ripresa stavamo controllando bene la gara. Mi dispiace per i ragazzi, mi dispiace per Edo Bozano, anima della Goliardica, ma perdonatemi, mi dispiace soprattutto per me stesso che ho dato il massimo per questa squadra, ero convinto di farcela, sono veramente dispiaciuto, se mi fossi salvato forse avrei pensato di andare avanti, ora voglio parlare con calma con Edo Bozano e vedremo insieme il futuro. Peccato perchè abbiamo un settore giovanile di alto livello, che avremmo potuto sfuttare meglio anche in ottica prima squadra..."