"Abbiamo deciso, il nostro nuovo allenatore sarà Alfio Scala".
Cosi Giovanni Franini, presidente del Molassana, annuncia la decisione della società per il dopo Schiazza.
"La soluzione interna è dovuta a tante motivazioni. Abbiamo sentito anche altri personaggi, sia giovani che "vecchi", per farci un'idea, ci hanno fatto tutti una ottima impressione ma alla fine abbiamo optato per Scala. Secondo il nostro modo di pensare e di essere, credo sia stata la soluzione più corretta. Alfio Scala ha fatto un grande lavoro nella società, è un uomo di società, quando avevo chiamato Corrado Schiazza lo avevo fatto per lo stesso motivo. Alfio ha fatto tanto per noi, è un signore nel mondo del calcio, sarà un piacere vederlo allenare la prima squadra. Non è un giovanotto di primo pelo, ma una persona esperta che sa di calcio. Mi meraviglio, non è giovanissimo, di come sa confrontarsi coi giovani: quest'anno si è occupato del settore giovanile, ha allenato la Juniores, ha iniziato con un gruppo di ragazzi ed è arrivato con loro sino in fondo senza scontentare nessuno, sa dialogare con i giovani, ho molta stima di lui, sa di calcio".
Avevate sentito anche altri (si è parlato di Guido Poggi, Bonaldi, Ragni, Pandiscia...) ma alla fine siete rimasti in casa...
"Non è un ripiego, lui lo sa, gli abbiamo parlato chiaro, sa che abbiamo sentito altre persone, penso che Alfio Scala sia orgoglioso di allenare in Eccellenza il Molassana".
Cambierete tanto poco o niente?
"Non vorremmo cambiare nessuno, poi ci sono scelte di giocatori su cui non possiamo interferire, qualcuno andrà via, ma il ds Fabrizio Barsacchi si è già mosso per far si che Alfio Scala abbia in mano una squadra in grado di arrivare a una salvezza tranquilla. Siamo certi di aver fatto la scelta più giusta..."
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