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Eccellenza | 22 novembre 2018, 09:08

Alfio Scala elogia il Molassana

A tu per tu con il tecnico dei rossoazzurri.

Alfio Scala elogia il Molassana

Alfio Scala è il tecnico del Molassana che dopo i tanti anni nel calcio dilettantistico ligure non ha certo bisogno di presentazione. 

Alfio come va il Molassana? E quanto si vede la tua mano?

«Noi cerchiamo di lavorare in un certo modo sfruttando al meglio le caratteristiche dei nostri giocatori. I principali interpreti di una squadra sono i giocatori. Come dico sempre un mister conta il 20%, 30% non di più. Io faccio il massimo possibile per aiutare la squadra ma i meriti di questo inizio vanno tutti a loro».

Che partita sarà domenica con l'Imperia?

«Sarà una partita complicatissima. Di solito sono complicate ma domenica lo sarà maggiormente. Noi abbiamo qualche acciaccato. Andiamo a giocare fuori casa, che per noi non è un dettaglio da poco, contro una squadra di livello alto, con ambizione preparata per il vertice della classifica. Sicuro faremo del nostro meglio».

Guardando la classifica. Rivarolese che ha già chiuso il campionato?

«Secondo me no perché è ancora troppo presto. Loro sono un'ottima squadra con una rosa di qualità. Il Vado e l'Imperia credo faranno di tutto per provare a fargli lo sgambetto e terminare prime a fine stagione ma ad ora la Rivarolese è quella più accreditata. Se vorranno salire dovranno stare attenti a non deconcentrarsi perché dietro spingono. Devono stare sul pezzo come si dice».

Meglio giocare bene ma perdere o giocare male e fare punti?

«Nel calcio quando si hanno obiettivi da raggiungere meglio giocare male e fare punti. Nel settore giovanile devi insegnare ai ragazzi a giocare bene, a crescere. Nei campionati delle prime squadre l'obiettivo va raggiunto. Tutti entrano in campo con la voglia di giocare bene e vincere ma poi entrano in gioco altre componenti che magari non ti fanno esprimere al meglio. Mi è capitato in alcune gare della mia carriera di fare 3 punti giocando male. Ma l'obiettivo ti impone di fare punti per poterlo raggiungere.»

LB

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