Massimo Parodi, la prima cosa che balza all'occhio nel tuo Marassi è che nella formazione della prima giornata c'era solo un elemento della passata stagione...
“In effetti abbiamo fatto una specie di rivoluzione, ma è anche vero che i vari Robotti, Sugrenti, Da Ronch, Stradi erano indisponibili per diversi motivi. In ogni caso ci voleva un cambiamento per tante ragioni, e comunque mister Repetti conosceva già tanti giocatori avendoli avuti a Sant'Olcese. Abbiamo ingaggiato tutti giocatori funzionali al progetto del mister, Repetti ci ha dato indicazioni e i nostri direttori Scala e Nodari si sono fatti in quattro per accontentarlo. Vorrei sottolineare però anche la fattiva collaborazione del Ligorna, da cui abbiamo preso Carozza, Olanda, Vulpes, Pelle e Di Pietro, tutti ottimi giocatori e ottimi ragazzi, si vede che sono stati educati bene”.
Buona partenza in campionato dopo le difficoltà della Coppa:
“Si, siamo moderatamente soddisfatti, la prima è andata bene, abbiamo scacciato l'amarezza che serpeggiava per la falsa partenza in Coppa. Ci vorrà tempo e pazienza, per amalgamare il gruppo e fare un campionato tranquillo. Vedo un girone molto livellato, con qualche squadra che presto farà corsa a sé come Golfo Paradiso, Goliardica, Cadimare, Forza Coraggio. Alle spalle vedo grande equlibrio”.
Da parte vostra, una mezza rivoluzione anche in società:
“Si, la società si è rinnovata, diciamo che c'è stato un terremoto a tutti i livelli, ma sono stato costretto a fare delle scelte. Devo dire di aver portato professionisti esemplari al mio fianco, e voglio tessere le lodi di Francesco Nodari e Alfio Scala che si stanno rivelando due persone meravigliose tanto quanto il nostro ex storico ds Francesco Capurro che ora ha preso altre strade”.