Campagna acquisti per la Valponte per quanto riguarda i campionato amatori a 7 UISP. I colpi messi a segno dai gialloblù sono Davide Grasso e Giulio Vianello. Noi ne abbiamo approfittato e siamo andati subito a conoscerli.
Cosa ti ha spinto a tornare in campo con la ValPonte?
DG: « La motivazione principale è stata tornare in un gruppo di amici che conosco bene, che in passato ho seguito anche come allenatore. Tornare in campo vuol dire rimettermi in gioco, per divertirmi e provare a dare il mio contributo».
GV: « Gia da quando ero piccolo giocavo nella Valponte e quando mi è arrivata la proposta di giocare di nuovo mi sono venuti in mente tanti ricordi e non ci ho pensato due volte ad accettare di far parte di questo mitico gruppo».
Cosa significa il calcio per te?
DG: « Il calcio per me è divertimento, una passione nata da bambino. A livello amatoriale e dilettantistico credo sia soprattutto il modo per stare con amici e praticare sport cercando di farlo sempre al meglio».
GV: « Per me innanzitutto il calcio è divertirsi con gli amici. Un momento di sfogo quando corro e stacco la spina dalla vita quotidiana, una continua sfida a mettermi in gioco e una competizione contro avversari di diverse capacità e caratteristiche».
Cosa ti piace maggiormente del tuo ruolo?
DG: « In passato giocavo in difesa. Ora solitamente sono sulla fascia, mi piace la possibilità di propormi anche in attacco anche se non ho più il fisico per fare avanti e indietro come qualche anno fa».
GV: « Come a tutti i giocatori mi piace fare gol( ridendo ndr.) Oltre quello, anche lo scontro diretto con l’avversario e pressare cercando di far sbagliare la squadra rivale e approffitare dei loro errori».
Cosa significa per te la Valponte?
DG: « Valponte per me è una società amatoriale unica, gestita con cura e passione!».
GV: « Per me la Valponte non è solo una squadra ma un gruppo di amici con cui mi diverto e sono orgoglioso di farne parte».
(La formazione pulcini 1999/2000 in cui giocava Giulio Vianello)