Seconda categoria - 21 ottobre 2020, 11:07

BOLZANETESE Giacobone: "Chi deciderà se farci iniziare o meno avrà sicuramente conoscenze e competenze per poter prendere questa decisione"

BOLZANETESE Giacobone: "Chi deciderà se farci iniziare o meno avrà sicuramente conoscenze e competenze per poter prendere questa decisione"

Giocare, non giocare, allenarsi, non allenarsi, sperare o mettere una pietra sopra a questa stagione? Per Matteo Giacobone, bomber della Bolzanetese, gli stati d'animo sono diversi: «Impossibile non avere un pensiero fortemente egoista e poco lucido quando non giochi una partita di campionato da 9 mesi e a 44 anni sai perfettamente che “perdere” un anno di competizioni ha un peso specifico diverso rispetto a quando avevi 20-25 anni e davanti a te ancora molti campionati da giocare. Quindi se ascolto il mio cuore vince la passione e non c’è nulla che possa togliermi la speranza di iniziare questo ennesimo, agognato, campionato di categoria. Se poi invece mi chiedi lucidamente, da uomo, papà, marito e infermiere cosa penso dello sport in genere in questo momento, ti rispondo che tutti i "sacrifici" che possono salvaguardare le salute vanno fatti, anche a costo di dover rinunciare ad una parte tanto importante della mia vita.

Il calcio per me è sempre stata la cosa più importante tra quelle meno importanti, e proprio per questo motivo so riconoscere bene i momenti in cui le emozioni devono lasciare spazio alla ragione.

Chi deciderà se farci iniziare o meno avrà sicuramente conoscenze e competenze per poter prendere questa decisione.

Nell’attesa noi ci alleniamo attenendoci scrupolosamente alle regole, per farci trovare pronti in caso si possa iniziare ma senza mettere a rischio la salute delle persone».

Fra.Cas.

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