Calcio - 01 dicembre 2020, 19:35

LA MIA AVVENTURA A SETTIMANA SPORT Il ricordo di "Totò" Gaglio

Ebbene sì, Partinico non ha dato i natali soltanto a Lui e Sofi, ma anche al "Toro", che da noi iniziò come stagista: "Qui ho trovato un gruppo di ''malati'' di calcio come me che mai al mondo avrei immaginato di incontrare nella mia vita".

Totò Gaglio è l'ultimo a destra

Totò Gaglio è l'ultimo a destra

IL VIAGGIO DENTRO LA STORIA DI SETTIMANA SPORT PROSEGUE CON IL RICORDO DI SALVATORE "TOTO" GAGLIO, ARRIVATO COME STAGISTA DAL PROFONDO SUD ED ENTRATO SUBITO NEL CUORE DELLA REDAZIONE.

Innanzitutto vi mando i miei più sinceri auguri per questi 25 anni. Aver potuto contribuire a questa storia, anche se solo per un breve periodo (dal 2011 al 2014), non può che farmi immensamente piacere.

Per me che arrivavo a Genova dalla provincia siciliana con il sogno nel cassetto di diventare giornalista sportivo, Settimana Sport era una destinazione naturale dove mettere in pratica finalmente tutto quello che solo qualche tempo prima avevo solo immaginato: vedere una partita come un vero inviato, raccontarla come un cronista, a tutti fare le pagelle...

Qui ho trovato un gruppo di ''malati'' di calcio come me che mai al mondo avrei immaginato di incontrare nella mia vita.

Tanti sono gli aneddoti e i ricordi: dal primo colloquio con Luca e Paolo, il girovagare in lungo e in largo nei campi e nei quartieri di una città per me fino ad allora sconosciuta, l'almanacco dei giovani con Massi, i personaggi mitici, lo slang redazionale, i week end passati al Fossato tra telefonate improbabili e una prateria sterminata di tabellini che ti rimbombavano in testa per tutti i giorni seguenti, la prima volta che ho calpestato l'erba del Marassi ecc..

Ma soprattutto la cosa che mi è rimasta più dentro è aver conosciuto delle persone che ancora oggi per fortuna fanno parte della mia quotidianità: Massimo ''il Pibe" Losito, ''El Pelado'' Giordano Ravera, il ''Compagno'' Luca Pastorino, ''L'Anguilla'' Alessandro Soresini. Voglio anche citare i leggendari Fulvio Banchero e John Curatelli, Ema Croce e Matteo Cileone.

Concludo con il ringraziare Paolo, Luca e Francesco per l'opportunità che mi hanno dato e, anche se poi le circostanze mi hanno portato su altri binari, ci tengo a ricordare che quella insieme a voi e' stata un'esperienza che porterò sempre con me. Tanti auguri Settimana Sport!!

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