SIMONE FERRANDI "Ora come ora, penso sia impossibile tornare a giocare in sicurezza"

SIMONE FERRANDI, calcisticamente che 2021 ci aspetta?

1 Ero fiducioso che il mese di Gennaio avrebbe portato novità importanti sulle ripartenze. Giorno dopo giorno, vista la situazione epidemiologica e la confusione che regna, penso sia impossibile tornare a giocare in sicurezza.

Alcuni dicono che l'Eccellenza potrebbe essere l'unico campionato "salvato", che ne pensi?

2 Penso che sia realistico, l'Eccellenza può essere riconosciuta di interesse nazionale, essendo direttamente collegata alla serie D. Ma penso che debba essere presa una decisione rapida, che dia il tempo di  svolgere una stagione simil normale con l'assoluta necessità di un protocollo sanitario attuabile da tutte le società. 

Per i ragazzi di settore giovanile e scuola calcio quindi anno da dimenticare?

3 Lo sarà un po' per tutti, ma penso che bisognerà trovare il modo di permettere ai settori giovanili di poter tornare per lo meno ad allenarsi in sicurezza. Il rischio che molti giovani si appassionino ad altri sport è concreto. 

Tu che fai parte di quei campionati che rischiano di rimanere fermi, come ti senti?

4 Sento come un vuoto, insieme allo staff e la società Borzoli ci sentiamo quasi quotidianamente ma non è la stessa cosa, il campo, i ragazzi, l'adrenalina della Domenica al campo mi mancano eccome.

Se si dovesse ripartire a settembre che reazione avresti?

5 Vorrei semplicemente saperlo velocemente, penso che l'incertezza sia più logorante di saper che ricominceremo a Settembre. Le società in quel caso si metterebbero a lavorare con un obiettivo realistico. 

Se invece si riuscisse a giocare, ma solo per pochi mesi, come giudicheresti la scelta di giocare solo l'andata?

6 Se si potesse giocare anche solo l'andata, significherebbe che l'andamento dell'epidemia è migliorata, sarebbe un ritorno seppur parziale alla normalità.