Il derby non è una partita come le altre. In ogni luogo, in ogni campionato, in ogni categoria.
Anche Imperia-Sanremese non sfugge a questo assioma.
Il ds dei neroazzurri Cristiano Chiarlone lo sa, e ci racconta la sua personale vigilia:
"Rientrano Capra e De Bode, siamo sereni e affronteremo la partita al massimo delle nostre possibilità. Certo, siamo sorpresi di essere davanti in classifica, non ce lo aspettavamo. Ad agosto sulla carta il calcio è una cosa, ma il calcio giocato è un'altra. Da quello che si sente loro hanno investito molto più di noi, se non hanno reso secondo le aspettative è un problema loro, spero che continuino ancora una settimana a giocare sotto tono. A inizio anno sicuramente loro erano partiti con obiettivi diversi da nostri, noi dobbiamo arrivare sestultimi prima possibile, consapevoli che finora ce la siamo giocata con tutti. Teniamo conto che questo è un campionato difficilissimo, molto equilibrato, dove puoi perdere o vincere con chiunque, lo dimostrano gli ultimi risultati del Bra".
Domenica riavrete finalmente un certo Capra:
"Guarda, il calcio vive di situazioni ed episodi, resta il fatto che lui è un giocatore fondamentale per noi, siamo felicissimi che torni a disposizione lui come De Bode, anche se abbiamo fatto 6 punti senza di loro a dimostrazione che la rosa a disposizione è di livello. Questo però non ci deve fare imborghesire. Voglio vedere un Imperia che gioca sempre con la spada e non con il fioretto. Mister Lupo è un grande motivatore, sa che corde toccare con Capra, sono sicuro che Edo farà una grande gara, insomma la prestazione ci sarà. Il risultato? E' una combinazione di troppi fattori, naturalmente spero di vincere. Ho ancora qui sul groppone una parata al 90' su un mio tiro fuori area, nel derby finito 0-0 del 7 ottobre 2007. Ho ancora l'urlo di quel gol mancato strozzato in gol, spero che quel gol che non ho fatto 14 anni fa lo faccia Capra domenica..."