Serie A - 20 febbraio 2021, 20:36

Genoa-Verona 2-2: il graffio del Grifone al 95'!

Non è stato un bel Genoa, quello di quest'oggi al "Ferraris". Anzi, è stato più fortunato che bravo. Fortunato nello sfruttare gli errori avversari, bravo tuttavia a crederci sino al 95', quando il Verona ha dovuto raccogliere nel sacco il più amaro dei palloni, quello che fa più male, specialmente dopo una partita condotta per lunghi tratti. Però il Genoa di Ballardini è questo: tosto, operaio, non molla mai. Peccato che manchino i tifosi allo stadio, perché quest'anno si sarebbero divertiti con lo Zio Balla in panchina, che macina punti a ritmi da zone alte della classifica. 

Del Verona che dire? Juric ha una squadra - nei nomi - inferiore a tante altre avversarie della Serie A, ma gioca un calcio magnifico, con tanti movimenti senza palla, un pressing alto e una bella organizzazione generale. La mano del tecnico si vede tutta, peccato che in avanti la formazione non abbia dei terminali in grado di capitalizzare al meglio le occasioni, altrimenti il Verona potrebbe rappresentare una piccola Atalanta.

Dopo tanti anni di gavetta, Juric inizia ad essere un tecnico con un'idea di calcio molto, molto, molto interessante, e a nostro giudizio potrebbe meritarsi una panchina di quelle che... scottano. Qualcuno nelle ultime settimane ha parlato del Napoli per la prossima stagione: sarebbe un traguardo meritato per un trainer che è cresciuto tantissimo e che adesso è fra i migliori della Serie A. Uno che non inventa nulla, uno pratico.

Per quanto riguarda il Grifone, un altro punto prezioso per scalare posizioni e cullare il sogno di restare in Serie A. Con questo piglio nulla è precluso. Bisogna togliersi il cappello davanti al lavoro fin qui portato avanti da Ballardini.

Fra.Cas.

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