Ciao, 10 domande per IL GIORNO DEL TUO COMPLEANNO per www.settimanasport.com
1 Tanti auguri, come festeggerai oggi?
1) Grazie mille. Festeggerò con mia moglie e le mie figlie questa sera.
2 Come stai vivendo questo momento così difficile per tutti noi?
2) Questo momento lo vivo stando attento e con la speranza di tornare il prima possibile a come si viveva prima. Diciamo che non ne ho più voglia.
3 Un passo indietro: nella tua carriera calcistica più ricordi, rimorsi o rimpianti?
3) Non essendo mai stato un "campione" posso dire che, oggi, sono più i ricordi piacevoli. Rimorsi non di sicuro anche perché tutte le scelte fatte sono sempre state valutate attentamente. Rimpianti neanche, anche se quel provino alla Sampdoria mi fece sognare nonostante la mia fede rossoblù.
4 Qual e' la squadra a cui sei rimasto piu affezionato?
4) Direi che sono rimasto affezionato a tutte. Ogni volta che cambiavo squadra, al lunedì controllavo i risultati delle mie ex. Aldilà del Molassana, squadra con la quale ho effettuato tutta la trafila, il San Michele è stata la società nella quale ho trascorso più anni e dove sono "migliorato".
5 Tra 10 anni dove ti vedi: ancora “sul campo”, e in che ruolo?
5) Si sicuramente sul campo. Gioco a 7 e, nonostante abbia provato l'ebbrezza di fare giocatore/allenatore, stare dentro al rettangolo a giocarsela ha sempre il suo perché.
6 Qual è la cosa piu bella e importante che hai imparato o che ti ha lasciato il mondo del calcio? E la piu brutta?
6)Una delle cose fondamentali che ho imparato è stato assolutamente rispettare gli altri e rispettare le decisioni anche se a volte non condivise. Cosa che serve nella vita di tutti i giorni ma che purtroppo sta svanendo. La più brutta è del 2002 dove presi una squalifica di 15 mesi per un fatto non commesso. Fortunatamente dopo soli quattro mesi fu accertata la mia estraneità ai fatti ma sono stati momenti che ti segnano.
7 Aggiungi o togli una regola al calcio: cosa sceglieresti?
7) Nel calcio professionistico toglierei il potere ai procuratori e cercherei di valorizzare il calcio italiano. Non per niente la serie B è un campionato entusiasmante. Per il resto, il regolamento è già complicato di suo, fa acqua da tutte le parti ma sicuramente punire di più i simulatori.
8 Diventi presidente di una squadra dilettantistica: a chi la faresti allenare e che colori sceglieresti
8) Colori sociali giallo e blu. Allenatore è difficile. Devo dire che in carriera ho avuto la fortuna di avere allenatori preparati e competenti. Ognuno di loro è sempre riuscito a scoprire in me cose diverse. Non parliamo di quando a oltre 30 anni sono passato a giocare da una difesa a tre ad una a 4. Ho patito il cambiamento ma mi sono adattato. Diciamo che per sentimento, direi BRUNO CANELLA ( negli esordienti) perché è stato, oltre che allenatore, anche un papà per tutti noi ragazzini e ci ha insegnato a come vivere il calcio con certi valori.
9 Un calciatore di serie A per amicizia viene a giocare nella tua squadra: chi vorresti che fosse?
9) Non me ne volere ma in questo momento, in serie A, ci sono giocatori che farebbero panchina in Prima categoria. Mi viene difficile immaginare.
10 Genoano o sampdoriano o.... un giudizio sulla stagione della tua squadra del cuore
10) Genoano fin dalla nascita, dico che è la solita stagione di alti e bassi dove i bassi sono più degli alti. Senza un progetto e una continuità continueremo a soffrire come negli ultimi anni.