Fabio Lorieri, ds della Fezzanese, commenta con un po' di disappunto la mancata compattezza delle squadre di Eccellenza in vista della ripresa:
"Mi sembra assurdo che ci siano state delle richieste o dei veti da parte di alcune società, in questo momento avremmo dovuto fare tutti tutto il possibile per ripartire, soprattutto per i nostri ragazzi. Noi, se dovessimo andare su bene, altrimenti sarà stato importante dare continuità alla stagione anche senza l'assillo di dover vincere il campionato, anche se ci proveremo come ci proveranno tutti. Siamo una squadra forte, ma quest'anno non vincerà la migliore, ci sono tanti aspetti fra pandemia, infortuni, sosta di 4 mesi, che condizioneranno il risultato finale".
"Reputo poi fuori luogo -continua Lorieri- che qualcuno ponga delle condizioni, io credo che non si fa un favore alla Federazione partecipando al campionato, ma si fa qualcosa per consentire ai nostri ragazzi di continuare a fare questo sport. Le società devono dare una spinta. Non metto in dubbio i motivi che hanno spinto alcune società a rinunciare al prosieguo del campionato, ma penso che con un minimo di sacrificio si poteva ripartire tutti compatti anche perchè determinate richieste che erano state fatte alla FIGC erano state esaudite (vedi blocco retrocessioni). Un'altra cosa che penso è che a settembre avremo comunque dei protocolli da rispettare quindi ricominciare adesso tutti insieme poteva essere un bel banco di prova. Concludo dicendo che il girone unico non sarebbe stata un'ìdea malvagia, tanto o prima o dopo dall'altra parte della regione ci devi andare".