Ciao, 10 domande per il giorno del tuo compleanno per www.settimanasport.com
1 – Tanti auguri, come festeggi oggi ?
1 ) Mi trovo a Sorso da 20 giorni in Sardegna festeggerò con le persone a me più care ovvero la mia famiglia.
2 – Emergenza Coronavirus: come la stai vivendo sia personalmente che calcisticamente?
2 ) L’emergenza coronavirus non deve essere sottovalutata, cerco di fare attenzione al rispetto delle regole, calcisticamente sto cercando di recuperare al 1000x 1000 dall’infortunio di settembre al crociato, diciamo che ho tutto il tempo di riprendere, ma il campo mi manca, come a tutti penso.
3 – La stagione 20/21 per voi va in archivio: ti aspettavi andasse a finire così e cosa farai senza calcio?
3) Giusto così, non dobbiamo dimenticarci che siamo dilettanti, io trovo assurdo aver fatto ripartire l’eccellenza senza retrocessioni, prima perché si toglie il gusto della competizione e poi perche’ la salute viene prima di tutto. Giusto far ripartire i professionisti anche la D, ma I dilettanti secondo me in questo momento dovrebbero fermarsi tutti e pensare a programmare il futuro in vista di tempi migliori, anche solo per rispetto di tutte le persone che hanno perso delle persone care e sono chiuse in casa a rispettare le regole. Riprendere si, ma a suo tempo e vaccinati. Una Pandemia é un fatto storico eccezionale per me prima di far riprendere i campionati dilettantistici, bisogna far aprire palestre e luoghi di lavoro, senza ripresa e ritorno della normalità non si deve riprendere.
4 – Il ricordo più bello che hai della tua carriera calcistica: un gol, una partita, un episodio?
4) I ricordi sono tanti, partendo dal settore giovanile della Torres con i campionati primavera contro Juventus, Atalanta, Parma, Torino Roma etc. giocare a Vinovo o Trigoria contro gente del calibro di Giovinco o De rossi & company con i grandi li a guardati sono emozioni che non puoi dimenticare. Se devo dire un gol in particolare, mi viene in mente quello decisivo all’ultima giornata con la maglia dell’Imperia stagione 2008/2009 nello stadio del Ventimiglia contro la Valle intemelia cross di Iannolo e stop di petto e rovesciata da quasi fuori aria. Gol, vittoria campionato e invasione di campo da parte degli Ultras! Ricordi indelebili che ogni volta torno ad Imperia qualcuno mi ricorda sempre con tanto piacere.
5 – La persona con cui ti sei trovato meglio sia in campo che fuori?
5 ) Ho tanti amici legati al mondo del calcio, ma ne cito uno in particolare Alessio Cuneo, ex Sanremese ed ex Taggia, mio compagno di squadra proprio ad Imperia e mio socio in startup e investimenti digitali. Il classico 10 in tutti i sensi. Fuoriclasse.
6 – Cosa cambieresti nel calcio dilettantistico per renderlo migliore?
6) La regola degli under nei dilettanti, la leverei subito, un giovane deve giocare perché merita, altrimenti rischia che una volta finito il periodo da fuori quota poi non trova spazio e smette, bisogna formare i ragazzi nei settori giovanili e puntare sui giovani a prescindere dalla sua età anagrafica, ma in base alle sue qualità.
7 – Che cosa è il calcio per te?
7) Per me il calcio é la mia vita, ho lasciato casa a 14 anni per fare 2 anni nelle giovanili della Spal, anche se non sono mai stato un fanatico come molti, ho vissuto e vivo il calcio con passione ma mai come un ossessione, magari con uno stile di vita più sano e una testa diversa, avrei potuto fare di meglio, ma ognuno a fine carriera ha sempre ciò che si merita e sono contentissimo del mio percorso calcistico.
8 – Cantante e/o canzone preferita?
8) Voglio volere di Ligabue
9 – Piatto preferito?
9) Lasagne al forno
10- La vacanza dei tuoi sogni: dimmi un posto dove sei già stato o dove ti piacerebbe andare.
10) Le Maldive sono spettacolari ma viviamo nel paese più bello del mondo, covid-19 e lavoro permettendo in futuro sogno di andare a trovare i tanti amici sparsi in giro per l’italia !
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