1-Domenica conosceremo le 4 semifinaliste: quante probabilità pensi di avere e che partita ti aspetti? Recuperi/perdi qualche giocatore rispetto all’andata?
1)...il risultato dell’andata dice che abbiamo poche probabilità di passare il turno, ma il calcio insegna che non è mai finita fino a quando non è finita. Quindi noi andremo a giocare e ci proveremo con tutte le nostre possibilità, vedendo solo alla fine cosa dirà il campo. Abbiamo il grande vantaggio di non aver niente da perdere. Avremmo l’assenza di Berruti che da qualche settimana non è più dei nostri per motivi non legati alla parte sportiva, per il resto avrò l’intera rosa a disposizione con qualche ragazzo da valutare nelle ultime ore pre-gara.
2-Il tuo giudizio su queste 8 partite della tua squadra cambierà se passerai o meno il turno?
2)...il passaggio o meno del turno non sposterà minimamente il mio giudizio nei confronti della squadra. Non mi faccio condizionare da una vittoria o da una sconfitta, l’aspetto fondamentale e’ sapere cosa hanno fatto i ragazzi in questo percorso. Percorso che è stato pieno di ostacoli, di insidie e che i ragazzi hanno affrontato sempre con grande dignità e grande senso di responsabilità onorando sempre l’impegno preso. E per questo meritano un plauso.
3-Pensi che un format del genere potrebbe essere riproposto in futuro, magari dopo una “regular season” o sei più per un torneo tradizionale?
3)...solitamente sono un tradizionalista, in questo caso dico che il nuovo format può rendere il campionato più affascinante e più intrigante. Non si arriverebbe a fine stagione con tante partite “inutili”, farei come in serie B e Lega Pro dove i playoff e playout sono determinanti per sancire promozioni e retrocessioni.



