Altri sport - 22 ottobre 2021, 12:13

UISP Ancora una settimana ricca di importanti appuntamenti istituzionali

UISP Ancora una settimana ricca di importanti appuntamenti istituzionali

🗓 Ancora una settimana ricca di importanti appuntamenti istituzionali per l’Uisp. Mercoledì siamo stati auditi presso il Tavolo tecnico incaricato dalla Sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, di fare sintesi dei contributi pervenuti nell’ambito delle consultazioni relative al Decreto legislativo 36/2011 “Attuazione dell’articolo 5 della Legge 86/2019, recante riordino e riforma delle disposizioni i materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici, nonché di lavoro sportivo”.

✅ Il Tavolo tecnico, che ringrazio per la disponibilità e la grande attenzione dimostrata, è coordinato dall' avv. Mario Morelli, consigliere per gli affari giuridici e legislativi della Sottosegretaria con delega allo Sport, ed è composto dall’Avv. Guido Martinelli, dall’Avv. Lina Musumarra, dal Dott. Marco Perciballi.

📢 Nel corso dell’audizione, ho avuto modo di soffermarmi sui necessari correttivi sulla disciplina lavoristica del decreto, tenendo conto sia delle giuste tutele da riconoscere alle lavoratrici ed ai lavoratori sportivi, sia alla sostenibilità economica degli oneri e del necessario sostegno statale pluriennale, oltre che di porre attenzione complessiva sulle disposizioni dell’articolato di particolare interesse per gli Enti di Promozione sportiva, a partire dalla necessaria garanzia di pieno riconoscimento di agibilità a tutti i soggetti dell’Ordinamento sportivo, Fsn, Eps, Dsa.

In questa delicata e complessa fase storica, inoltre, ho avuto modo di ribadire come l’attenzione della Promozione sportiva, al di là di specifiche più meno forti sensibilità di ciascuna organizzazione, sia rivolta anche al richiedere un necessario raccordo tra i percorsi di riforma legislativa del sistema sportivo e del terzo settore, di cui al D.Lgs. 117/2017, noto come Codice del Terzo settore.

➡️ Si tratta di un punto di grandissima importanza per l’associazionismo sportivo di base, in particolare quello che svolge attività sportive dilettantistiche e di sport sociale (sodalizi che indubbiamente perseguono il bene comune attraverso lo svolgimento di attività di interesse generale e che quindi, ricorrendone i presupposti, devono essere messi nella condizione di poter assumere la qualifica di ETS Ente del Terzo settore). Un ambito che rappresenta una parte cospicua, qualitativa ma anche quantitativa del non profit, del terzo settore del nostro Paese (33% secondo i dati Istat aggiornati e presentati pochi giorni fa), sulla cui assoluta importanza per la coesione, l’inclusione, il benessere delle nostre comunità, credo si possa essere tutti d’accordo, in modo particolare a seguito della fase di emergenza sanitaria che abbiamo vissuto e che, seppur in uscita, stiamo continuando a vivere.

🖥 L’imminente entrata a regime del RUNTS rende ancor più urgente adottare norme coerenti, nette, che possano anche essere contraddistinte da semplificazioni e che possano contribuire a sostenere lo sviluppo delle attività delle organizzazioni, delle associazioni e delle società sportive del territorio.

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