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Promozione | 12 gennaio 2022, 15:39

MASSIMO PARODI "Il mio Serra Riccò arriverà fino in fondo"

Il presidente gialloblù fiducioso sulla ripresa dei campionati e ottimista sulla sua squadra: "Campionato bellissimo nonostante il Covid, il momento è difficile ma ricordiamoci che esiste anche tutta un'altra serie di problemi oltre alla pandemia"

MASSIMO PARODI "Il mio Serra Riccò arriverà fino in fondo"

Massimo Parodi, sei fiducioso sulla ripresa dei campionati di Promozione il 23 gennaio?

"Voglio essere ottimista, spero si riprenda anche se è complicato".

Come è la situazione in casa Serra Riccò?

"L'anno scorso noi il Covid ce lo siamo preso tutti, quest'anno neanche uno, siamo tutti vaccinati come prima squadra, e stiamo cercando nel settore giovanile di fare un lavoro di questo tipo. Ce la stiamo mettendo tutta con uno sforzo importante, abbiamo dedicato tre persone all'ingresso dell'impianto per il controllo dei green pass, con sacrifici enormi di tempo, di soldi, il bar che non lavora... Questa è una cosa che ci accomuna con le altre società, siamo tutti nella stessa situazione, ma non dimenticherei anche il mondo extracalcio, le attività economiche che riducono gli orari e lasciano a casa delle persone... Insomma il momento è difficile, e si parla solo di Covid, ma non dimentichiamo il resto, aumentano luce, gas, farina, burro, le occasioni di svago sono ridotte al minimo, i problemi sono anche altri e non dobbiamo far finta di niente. Il Covid è un problema, per carità, ma la bolletta della luce del Serra Riccò è cresciuta, io pago e sto zitto ma quello che voglio dire è che c'è anche tutto un altro mondo di problemi oltre al Covid".

Rispetto alle precedenti ondate, come valuti l'impatto della pandemia sul calcio dilettanti?

"Beh, calcisticamente direi che va molto meglio, due anni fa si è bloccato tutto, è scoppiata la pandemia e ci ha costretto a fermarci per molto tempo. Non sono d'accordo su questo sistema ibrido di campionati assurdi, sui due gironi di eccellenza, sui campionati dispari di Promozione e Prima, per me questo non è calcio, sono formule che non mi piacciono. La ripresa dell'Eccellenza ha poco senso, ma perchè solo loro? Allora potevamo giocare anche noi! Per motivi di rispetto ho sospeso anche le amichevoli, noi abbiamo consentito solo gli allenamenti con tutte le forme di precauzione possibile".

Si riprenderà secondo te presto?

"Sul 23 gennaio ho qualche dubbio, ma secondo me riusciremo a portare a termine la stagione, sono convinto che vaccinandosi potremo tornare a fare una vita normale, lo dicono i numeri, le percentuali dei ricoverati, dei decessi".

Parlando di calcio, il tuo Serra funziona bene...

"La nostra classifica è meravigliosa, sono molto contento del lavoro di Repetti e dei ragazzi, nonostante tantissimi infortuni, siamo rimasti attaccati con le unghie e con i denti alle prime posizioni, è un campionato molto bello, con 5 squadre davanti, noi, Soccer, Praese, Voltrese e Vallescrivia, ma attenzione anche a Legino, Borzoli e Ceriale, oggi un po' attardate ma molto forti. La Praese mi ha stupito per convinzione, gruppo, agonismo, per gli occhi della tigre che hanno nei 90 minuti. Vallescrivia e Voltrese giocano molto bene a calcio, non ho visto il Borghetto ma la classifica parla chiaro e hanno un Carparelli in più".

Ma voi dove volete arrivare?

"Mister Repetti mi dice che mi sbilancio troppo ma io sono ottimista e fiducioso, sono convinto che arriviamo fino in fondo, non mi piace l'ipocrisia, chi è lassù in cima adesso sa benissimo che si giocherà il campionato fino alla fine. Io ho sempre pensato che il mio ds, il mio allenatore, i miei giocatori sono i migliori di tutti e non li cambierei con nessuno".

Alla ripresa attendete il Baia Alassio, che partita sarà?

"Guarda, dobbiamo vincerle tutte se vogliamo regalarci un sogno, quindi ogni partita va affrontata per vincerla a prescindere dall'avversario. Se devo essere sincero, aspetto con ansia il ritorno con la Praese, i 4 gol che abbiamo preso mi sono rimasti sul groppone, anche se loro hanno assolutamente meritato. C'è mister Carletti genoano verace come me, c'è Perego che è un amico, insomma quella partita l'attendo con impazienza".

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