"Se non venisse approvato l’emendamento al decreto Semplificazioni che disciplina la fiscalità degli enti di Terzo settore, l’intero impianto della riforma iniziata ormai 5 anni fa rischierebbe di fallire. È uno scenario che va scongiurato a ogni costo e per questo ci appelliamo a tutte le forze politiche: non deve essere dimenticata, in questa fase ormai pre-elettorale, l’importanza del Terzo settore per la coesione sociale e lo sviluppo economico del Paese, da questa norma dipende buona parte della sua sorte.
Il testo sulla normativa fiscale per il Terzo settore, cui si è giunti dopo lunghi mesi di confronto, è parte determinante del successo della riforma del Terzo settore e il Dl Semplificazioni potrebbe essere l’ultima occasione in questa legislatura per la conclusione di un percorso che migliaia di realtà sociali – associazioni, organizzazioni di volontariato, cooperative e imprese sociali – ad oggi in grave difficoltà, attendono da anni. Se non si sostiene adeguatamente il Terzo settore, l’economia e il tessuto sociale di questo Paese saranno inevitabilmente indeboliti: non si possono fare passi falsi, lasciamo fuori il Terzo settore dalle dinamiche della imminente campagna elettorale".