Ciao 10 domande per il tuo compleanno per Settimanasport.com
1 - Tanti auguri, come festeggerai oggi?
Grazie per gli auguri, festeggerò sul campo guardando l’amichevole in famiglia Pietra A-Pietra B e andando a fare una bevuta con gli amici nel post partita.
2 - Il Covid 19 secondo te ci ha migliorato o ci ha peggiorato ?
E’ un argomento molto complesso: credo che non ci abbia per nulla cambiato. Ci ha solo reso un po’ più buoni nel primo lockdown dove siamo stati tutti accomunati dalle medesime difficoltà ed incertezze. Dal “ritorno alla normalità” in poi siamo diventati quelli di sempre.
3 - Esprimi un desiderio legato al calcio: cosa vorresti che si realizzasse ?
Vorrei tornare a vedere dei campionati degni di tale nome. Quelli in cui chi vince più partite e fa più punti vince e viceversa. Penso di poter dire che il mio desiderio sta per realizzarsi e questa sarà la vera e propria ripartenza dopo stagioni difficili.
4 - C’è una partita che vorresti rigiocare o un episodio che vorresti cancellare dalla tua carriera calcistica ?
Posso solo far riferimento al mio periodo dirigenziale per quello sul campo non è mai esistito. Certamente Pietra Ligure-Rivasamba dei playout dell’ultimo campionato: una partita giocata da due squadre che, a mio avviso, alla pari del Busalla, meritavano di giocare per ben altri obiettivi e che vincendo ci avrebbe portato ad una salvezza tanto desiderata.
5 - Cosa sarebbe la vita senza calcio ? Come lo rimpiazzeresti ?
Fatico a dirti cosa sarebbe perché il calcio in casa mia è sempre stato una necessità, una passione di famiglia. Certamente lo rimpiazzerei godendomi qualche week end in più di relax in giro per il mondo e andando a trovare più spesso mio nipote che abita lontano da me e che sto vedendo crescere troppo in fretta.
6 – Per la seconda volta consecutiva l’Italia non andrà ai Mondiali ? Di chi sono le colpe ?
Il discorso è troppo ampio, si potrebbe scrivere un libro su questo argomento. Il nostro sistema è troppo vecchio, in bianco e nero. Basta vedere poco distante da noi quanto si è investito nelle strutture e nei settori giovanili, quella è la chiave. Noi siamo ancorati al passato, ad un calcio che non esiste più, a speculare su tutto e tutti, vantandoci di aver vinto più di altri impegnandoci di meno. Finchè la mentalità sarà questa e fino a che non ci sarà un vero ricambio generazionale a partire dai piani più alti del nostro calcio non si avranno speranze di cambiare le cose.
Gli unici che non hanno colpe sono coloro che non più tardi di un anno fa ci hanno regalato un Europeo e, soprattutto, l’illusione di un cambiamento, con una gioia che difficilmente rivivremo nel prossimo futuro.
7 – Se dovessi identificare il calcio con un unico protagonista del presente o del passato che nome faresti e perché ?
Gianluigi Buffon, l’idolo di una vita.
8 – Nel tempo libero : meglio un libro, un film , buona musica o?
Una partita a padel. In estate riesco a giocare poco ma da settembre riprenderanno le buone abitudini.
9 – Ti regalano due biglietti per una destinazione che puoi scegliere : con chi vai e dove vai ?
Uno dei prossimi viaggi sarà sicuramente a Manchester, nello stadio più bello del mondo, a vedere una partita dello United.
10- Se potessi rivivere il momento più bello della tua vita quale sceglieresti ?
Senza dubbio la nascita di mio nipote Achille Ferdinando: dal 22 ottobre del 2018 ho scoperto di essere un po’ meno freddo di quel che credevo.
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